L'annuncio di Ghost of Yotei è stato sicuramente il più importante dello scorso PlayStation State of Play: si tratta infatti dell'attesissimo sequel di Ghost of Tsushima, che però sceglie di distaccarsi notevolmente dal suo predecessore.
La nuova produzione di Sucker Punch ci porterà infatti circa 300 anni dopo gli eventi del primo capitolo, nei pressi del Monte Yotei e nei panni della nuova protagonista Atsu — una scelta che ha già scatenato qualche polemica da parte dei "soliti noti" su cui non intendiamo sprecare ulteriori parole.
L'intenzione del team di sviluppo è dunque di voler raccontare più storie diverse per le leggende degli Spettri: in un'intervista rilasciata al New York Times, Sony e Sucker Punch hanno confermato la volontà di trasformare "Ghost" in un nuovo franchise PlayStation di successo.
Sappiamo già che è in produzione un film di Ghost of Tsushima, che dovrebbe narrare sul grande schermo le avventure di Jin Sakai (trovate la Director's Cut su Amazon), ma questo sarà solo l'inizio: sono infatti previsti anche ulteriori spin-off della saga, ovviamente ancora da svelare.
I creative director Nate Fox e Jason Connell hanno infatti spiegato che cosa serve perché un videogioco possa davvero essere considerato parte del franchise Ghost:
«Quando abbiamo iniziato a lavorare su un sequel [di Ghost of Tsushima], la prima domanda che ci siamo posti è stata: "Qual è il DNA di un gioco Ghost?".
La risposta è trasportare il giocatore nel romanzo e nella bellezza del Giappone feudale».
Insomma, a patto che questa "formula magica" venga rispettata, potremo aspettarci in futuro tanti altri capitoli che raccolgano l'eredità di Ghost of Tsushima.
Per il momento, attendiamo con fiducia di scoprire cosa aspettarci da Ghost of Yotei, che ricordiamo sarà disponibile nel corso del 2025 su PS5.
Se volete recuperare tutti gli altri annunci e trailer dello State of Play, vi lasciamo al nostro recap dedicato.