Doug Cockle, celebre voce di Geralt di Rivia nella saga di The Witcher, ha recentemente svelato di essere stato "rimproverato" da CD Projekt Red per alcune dichiarazioni rilasciate in merito al prossimo capitolo della serie.
Durante un’intervista al MCM Comic Con di Birmingham (via IGN US), Cockle ha ritrattato quanto detto in un precedente intervento ad agosto, alimentando ulteriormente il mistero attorno a The Witcher 4.
In un’intervista passata, Cockle aveva lasciato intendere che Geralt sarebbe stato presente nel sequel di The Witcher 3 (che trovate su Amazon), pur non essendone il protagonista.
«Sappiamo che Geralt farà parte del gioco, ma non sappiamo quanto,» aveva detto. «Il gioco non sarà incentrato su di lui. Non sappiamo su chi sarà incentrato. Sono curioso di scoprirlo!»
Queste parole hanno fatto il giro del web, generando teorie tra i fan su un possibile ritorno di Geralt in un ruolo secondario e spostando l’attenzione su Ciri come probabile nuova protagonista, anche alla luce del finale "canonico" di The Witcher 3: Wild Hunt.
Tuttavia, Cockle ha poi chiarito che le sue affermazioni erano basate su un vecchio rumor e che CD Projekt gli ha chiesto di evitare ulteriori speculazioni.
«Non so se sia vero. Mi ero basato su una vecchia dichiarazione che potrebbe risalire a tre anni fa e non so quanto fosse affidabile,» ha spiegato Cockle. «Mi hanno detto: ‘Non abbiamo comunicato nulla di ufficiale, non dire niente.’»
Ciò che sappiamo con certezza è che il progetto, noto con il nome in codice Polaris, segnerà l’inizio di una nuova trilogia nell’universo di The Witcher.
Secondo CD Projekt Red, lo sviluppo è ufficialmente entrato nella fase di produzione su larga scala, con oltre 400 sviluppatori attivamente impegnati sul titolo.
Il gioco è stato annunciato nel 2022 e rappresenta un nuovo inizio anche dal punto di vista tecnico, essendo realizzato con Unreal Engine 5. Tuttavia, non sarà pronto prima del 2025, nella migliore delle ipotesi.
Nonostante le limitazioni imposte da accordi di riservatezza, Cockle non ha nascosto il suo entusiasmo per l’idea di un gioco incentrato su Ciri o addirittura su una storia di origini.
Oltre a The Witcher 4, il team polacco sta lavorando su altri progetti: il sequel di Cyberpunk 2077 (nome in codice Orion), un nuovo titolo ambientato nell’universo di The Witcher sviluppato da The Molasses Flood (Sirius), e una proprietà intellettuale completamente originale (Hadar).
Con una roadmap così ambiziosa, le aspettative per il ritorno di The Witcher sono altissime, e i fan non vedono l’ora di scoprire cosa ci riserva questa nuova era della saga.