Gehot ha patteggiato con Sony

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a cura di Tian

Sony ha annunciato oggi il termine del procedimento legale tra la casa e l’hacker George “GeoHot” Hotz con un patteggiamento tra le parti.La casa Giapponese ha rilasciato oggi un comunicato per la conclusione del processo:”E’ stato raggiunto l’accordo tra SCEA e Hotz nella Corte Federale di San Francisco in California il 31 marzo 2011. Come parte dell’accordo Hotz ha acconsentito ad una ingiunzione permanente.Le nostre motivazioni per questa causa erano solo per proteggere i nostri utenti e le nostre proprietà intellettuali dei nostri ingegneri, artisti, musicisti e designer che creano giochi PlayStation e che supportano il PlayStation Network. Riteniamo che l’accordo e l’ingiunzione permanente fossero i nostri obbiettivi.Apprezziamo la comprensione di Mr. Hotz verso la causa legale e le sue intenzioni nell’aiutarci a risolvere la causa il più velocemente possibile.
“Sia Sony che GeoHot hanno espresso soddisfazione per la conclusione del procedimentoL’hacker GeoHot ha anche lui rilasciato un commento, anzi 2, uno pubblicamente, l’altro in privato tramite il suo Blog:” Non era mia intenzione causare problemi alla casa o rendere più semplice la pirateria degli hardware Sony. Sono contento di avere superato questo problema.“Mentre dal suo blog Hotz ha scritto:”I termini di questa causa sono “confidenziali” e non potranno essere rivelati per molteplici motivi che non posso riferireParteciperò al boicottaggio di Sony e non comprerò mai più nessuno loro prodotto. Vi consiglio di fare lo stesso.Sto combattendo dalla vostra parte nel miglior modo che posso farlo, dovete solo fidarvi di me. A breve aggiornerò il mio blog con altre notizie in merito.
“Da quello che traspare dalle notizie pare che Sony ha vinto dal piano legale, ma a quanto pare per la casa si sta delineando un futuro burrascoso con il mondo degli hacker.
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