Randy Pitchford, Presidente dei Gearbox, ha parlato della prossima console Nintendo in una recente intervista.“Il controller di Wii U è, ovviamente, l’aspetto che permetterà l’introduzione di novità nel mondo videoludico. Nel frattempo la nostra speranza è che le specifiche finali dell’hardware rendano la console più potente di quelle attuali della concorrenza, in modo che studi come il nostro possano portare una migliore qualità di immagine ad alta definizione non solo per la televisione, ma anche sullo schermo del controller. Abbiamo sviluppato una serie di caratteristiche interessanti utilizzando le funzionalità uniche del controller e dell’hardware. Parleremo di questi dettagli a tempo debito, per adesso il nostro lavoro è di ricerca e sviluppo ma le cose possono cambiare. Le persone intelligenti, che hanno familiarità con il nostro marchio, possono immaginare alcune delle cose interessanti che possiamo fare. In segno di rispetto per i nostri amici e partner di Nintendo, penso che i dettagli tecnici specifici, per quanto riguarda l’hardware, devono venire da loro. Siamo stati incuriositi da ciò che abbiamo visto finora e alla Nintendo sono incoraggianti per le specifiche tecniche. Immaginiamo che le componenti hardware necessarie siano disponibili a prezzi accessibili, con il loro utilizzo effettivo infatti fornirebbero innegabili vantaggi prestazionali rispetto alle piattaforme concorrenti attualmente sul mercato. Nintendo però ha molta più esperienza di noi nel gestire l’equilibrio tra prestazioni e costi con il loro hardware, ovviamente, non voglio essere presuntuoso in questa analisi. Penso che Nintendo avrà delle grandi opportunità con questa futura console, ma deve supportare maggiormente le terzi parti. Deve fare in modo che le altre società preferiscano sviluppare sulla propria console invece che su quelle Sony o Microsoft, magari cercando di pubblicizzare i loro giochi e agevolandoli come quelli che produce lei stessa. Non sò se si tratta di una questione culturale o quale sia la motivazione che ha spinto Nintendo a non agevolare in passato le terze parti, ma se supera questo ostacolo avrà a sua disposizione la creatività dell’intera industria videoludica, secondo me.”