A poche ore dal tragico epilogo della vicenda di Mohamed Merah, ricercato per l’uccisione di tre paracadutisti francesi, tre scolari e un rabbino, il presidente Nicolas Sarkozy ha annunciato l’intenzione di rendere illegale la navigazione sul web di siti che incoraggino il terrorismo e crimini d’odio.Queste le parole del presidente francese, riportate da Reuters: “Da ora in poi, ogni persona che utilizza abitualmente il web per sostenere il terrorismo o per richiamare le persone all’odio e alla violenza sarà punita secondo la legge”.Le prime reazioni contrarie non si sono fatte attendere: tra le molte, è da segnalare quella di Jillian C. York, direttore di International Freedom of Expression: “Non è garantito che la criminalizzazione dei siti internet ponga la fine al problema. L’estremismo non è cominciato con internet, né finirà senza”.