Lunedi notte il dormitorio di Chengdu, facente parte di un complesso industriale della Foxconn, è stato teatro di una rivolta di circa 1.000 lavoratori. Il fatto scatenante è risultato essere l’intervento di due guardie intente, secondo quanto riferito dal WantChinaTimes, a catturare un ladro che si aggirava nella struttura.La presenza delle guardie ha fatto precipitare la situazione, visto che i lavoratori presenti nel dormitorio hanno cominciato a “gettare bidoni dell’immondizia, sedie, pentole e bottiglie dal piano superiore dell’edificio, con l’intento di distruggere strutture pubbliche”.La rivolta è terminata dopo due ore: i lavoratori arrestati sarebbero qualche decina.