Fortnite ed Epic Games sotto accusa per pratiche ingannevoli

Una class action di alcuni genitori accusa Fornite ed Epic Games di aver ingannato gli utenti, con una causa collettiva.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Fortnite è stato spesso al centro di storie che riguardano in particolare pratiche commerciali, e anche stavolta insieme a Epic Games sono finiti al centro di un'accusa.

Due genitori hanno intentato una causa contro il colosso dei videogiochi, accusandolo di utilizzare tattiche ingannevoli nel negozio virtuale del gioco per spingere i minori all'acquisto compulsivo (tramite Polygon).

Al centro della controversia ci sono i timer di countdown che, secondo i querelanti, creerebbero artificiosamente un senso di urgenza nei giovani giocatori. La causa, depositata presso un tribunale di San Francisco, punta a ottenere lo status di class action, potenzialmente aprendo le porte a migliaia di altri utenti che potrebbero unirsi alla battaglia legale.

I genitori sostengono che Epic Games abbia creato una scarsità illusoria di prodotti digitali che, per definizione, non possono "esaurirsi". La presunta frode consisterebbe nel fatto che, allo scadere dei timer, molti oggetti non scompaiono affatto dal negozio né tornino al prezzo pieno come suggerito dal countdown.

Secondo gli avvocati, gli oggetti «rimanevano disponibili per l'acquisto, spesso allo stesso prezzo presumibilmente scontato, per molti giorni o addirittura settimane».

La causa americana non rappresenta il primo attacco legale alle pratiche commerciali di Epic Games. Nel 2024, l'Autorità olandese per i consumatori e i mercati ha inflitto una multa di €1.125.000 (circa $1.200.000) all'azienda proprio per l'utilizzo di "timer di countdown ingannevoli" e altre funzionalità che "sfruttavano le vulnerabilità dei bambini".

Ovviamente Epic Games ha deciso di fare appello contro queste accuse, com'è lecito aspettarsi, ma nonostante ci ha comunque applicato delle modifiche al sistema citato di Fortnite. È stata infatti rimossa la possibilità per i minori di 18 anni di visualizzare o acquistare articoli disponibili per meno di 48 ore, e ha modificato la visualizzazione del timer dell'Item Shop aggiungendo "la data in cui un oggetto verrà rimosso dal negozio" nella descrizione dell'articolo.

Questo è, per altro, un altro indicatore di come i live service game siano molto più presenti sul mercato di quanto pensiamo. In particolare su PS5 e Xbox Series X|S, stando ai dati pubblicati di recente.

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