Final Fantasy XVI non è stata la hit che molti si aspettavano, compresa Square Enix, ma questo non significa che il progetto sia da considerarsi fallimentare.
Il nuovo capitolo della saga di Square Enix ha avuto anche una ovvia edizione speciale per la console PlayStation (che trovate su Amazon), ma non ha fatto troppa breccia nel cuore dei giocatori.
I dati del PlayStation Store non lo danno infatti vincitore per il mese di giugno per quanto riguarda i videogiochi scaricati, anche se bisogna dire che è uscito molto in là nel mese.
Il crollo delle vendite nella seconda settimana in Giappone aveva fatto presagire il peggio per Final Fantasy XVI, ma ora Square Enix è intervenuta per spiegare meglio la situazione.
Il sedicesimo capitolo della fantasia finale non è infatti un flop ma, anzi, considerata la situazione viene definito come un lancio "forte".
Square Enix l'ha spiegato ai microfoni di IGN US di recente, spiegando la sua posizione paragonata ad altri prodotti usciti negli ultimi tempi.
Il publisher ha sottolineato la differenza nella base installata di PS4 quando è uscito Final Fantasy VII Remake e la base installata di PS5 nel momento in cui Final Fantasy XVI è stato lanciato.
Su una base di 38milioni di PS5 vendute al 31 marzo scorso, FFXVI ha venduto 3 milioni di unità a diversi giorni dalla sua uscita, relativamente al remake dell'amato settimo capitolo, Square Enix ha specificato:
«Prendendo in considerazione i dati di vendita dell'acclamato Final Fantasy VII Remake e la differenza di dimensioni della base installata di PlayStation 4 al momento dell'uscita di questo titolo, possiamo vedere che l'attack rate di Final Fantasy XVI è considerevolmente alto, data la base installata di PS5.»
Spiegato più semplicemente, i giocatori PlayStation 5 sono stati molto più fedeli con FFXVI che con FFVII Remake, visto che il rapporto tra giochi venduti e console vendute è molto più basso per il primo.
Square Enix considera quindi i risultati di vendita di Final Fantasy XVI «estremamente positivi», mentre si impegna a supportare ancora il titolo e fare in modo che venga venduto ancora di più.
Chissà che non arrivi proprio il vociferato DLC a questo punto, che sembra essere effettivamente nei pensieri dell'azienda con tanto di probabile protagonista.