Final Fantasy XVI, parla il protagonista: «Questo gioco mi ha salvato la vita»

Ben Starr - interprete di Clive - ha parlato della perdita del padre durante la realizzazione del prossimo Final Fantasy XVI.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

L'uscita di Final Fantasy XVI si avvicina, sebbene ora continuano a emergere curiosità sul gioco e più in particolare sul suo protagonista.

In attesa anche del sequel di Final Fantasy VII Remake (trovate l’edizione Intergrade su Amazon), i fan sono pronti a mettere le mani sopra il sedicesimo capitolo della saga Square Enix.

La demo resa a disposizione pochi giorni fa è stato quindi solo un assaggio di ciò che sarà.

Ora, come riportato anche da GamesRadar, Ben Starr (interprete di Clive) ha parlato della perdita del padre durante la realizzazione del gioco.

L'attore che interpreta il protagonista di Final Fantasy XVI ha spiegato infatti di come il ruolo lo abbia aiutato a elaborare la morte del genitore.

Durante la trasmissione Kinda Funny Games, uno spettatore ha chiesto a Ben Starr se avesse tratto "ispirazioni esterne" per la sua interpretazione di Clive.

Starr ha rivelato che suo padre è morto mentre stava lavorando al nuovo gioco di Square Enix e che la sua interpretazione gli ha permesso di elaborare la sua morte. 

«Sentite, siamo realisti», esordisce Starr. «Questo gioco significa molto per me... mio padre è morto durante la realizzazione di questo gioco [...] è incredibile quanto questo gioco mi abbia permesso di elaborare quella perdita in qualcosa di buono e creativo».

«Il team è stato incredibilmente bravo a permettermi di essere il più espressivo possibile», aggiunge Starr. «Quindi sì, quando senti alcune di queste cose, è un po' come se fosse reale», spiega l'attore, alludendo a un dolore che Clive dovrà affrontare in Final Fantasy XVI

«Clive mi ha salvato la vita. Questo gioco mi ha salvato la vita», continua Starr, aggiungendo: «L'ultima volta che ho parlato con mio padre è stato durante la registrazione di questo gioco. È stato lui a portarmi per la prima volta Final Fantasy VIII. È stato lui a sostenermi in tutto e per tutto, insomma... è lui che ammiro».

«Quella perdita è stata devastante, mi ha distrutto», spiega l'attore. «Sto cercando di esprimere la mia voce e di farla uscire il più possibile, perché voglio che sia ricordato, è una parte importante di questo gioco e del tessuto di chi è Clive. Non sarei qui a fare questo se non fosse stato per lui, perché mi ha portato quel gioco e avrebbe cambiato la mia vita in questo modo».

Del resto, il sedicesimo capitolo della saga è stato protagonista anche durante la finale di Champions League.

Ma non solo: nei giorni scorsi sono arrivate nuove conferme ufficiose circa la versione PC del gioco, la quale vedrà per forza di cose la luce dopo l'uscita dell'edizione PS5.

Attenzione, però: sembra che il day-one di FFXVI sia stato rotto, quindi fate attenzione agli spoiler.

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