Quella di Final Fantasy XIV su Xbox è stata una lunghissima attesa, ma sta finalmente per giungere alla fine: Square Enix ha annunciato che il suo celebre MMO sta per arrivare sulle console di casa Microsoft con una speciale open beta, prima di passare al lancio completo vero e proprio.
Da tempo era infatti arrivata la promessa di portare uno degli MMO più apprezzati di sempre sulle console next-gen Xbox (trovate Series X su Amazon): dopo una "falsa partenza" arrivata lo scorso gennaio, Square Enix ha infatti svelato quando i giocatori potranno iniziare a scaricare il quattordicesimo capitolo di Final Fantasy.
Come segnalato da VGC, l'open beta di Final Fantasy XIV sarà disponibile sulle console Xbox a partire dal 21 febbraio alle ore 9.00 italiane, ma sarà riservata esclusivamente a tutti coloro non ci abbiano mai giocato.
L'intento è quello di fornire ai giocatori sulle console di casa Microsoft che non hanno mai potuto provarlo l'opportunità di scoprirlo come fosse appena uscito, permettendo allo stesso tempo a Square Enix di raccogliere tutti i feedback necessari prima dell'uscita ufficiale.
Il piano è quello di rilasciare la versione completa, che sarà ovviamente accessibile anche a chi già possiede un account, non appena terminerà il periodo della open beta, ma gli sviluppatori non hanno ancora annunciato una data ufficiale: decideranno quando pubblicarla solo dopo aver raccolto abbastanza feedback.
Square Enix ha anche confermato che su Xbox sarà presente lo stesso Expanded Free Trial presente su PC e PlayStation, il che significa che i giocatori potranno arrivare al livello 70 e godersi le espansioni Heavensward e Stormblood senza alcun costo aggiuntivo.
Dopo aver raggiunto questi pre-requisiti, sarà però necessario pagare una quota mensile per poter continuare a giocare: si tratta infatti solo di una prova estesa che copre la maggior parte dei contenuti iniziali di gioco. Non sarà mai disponibile totalmente gratis, dato che è necessario supportarlo con investimenti economici per continuare ad espanderlo.
Ricordiamo che la versione Xbox Series X supporterà una risoluzione grafica in 4K, mentre entrambe le console next-gen di casa Microsoft permetteranno di accedere a caricamenti più rapidi.
E chissà se anche su Xbox i giocatori ci impiegheranno 10 anni per sbloccare tutti gli obiettivi di gioco: speriamo, ovviamente, che ci voglia meno tempo.