Film di GTA, per Rockstar non vale la pena rischiare

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Rockstar ha ricevuto diverse proposte di realizzazione di un film ispirato a Grand Theft Auto
, ma ha deciso di rigettarle tutte. La notizia viene da un’intervista al co-fondatore della software house, Dan Houser , il quale ha dichiarato che il denaro offertogli non valeva il rischio che era necessario prendersi innanzi alla possibilità di una pellicola fallimentare, che sarebbe stata poi associata al franchise. Inoltre, il developer non gradiva l’idea di togliere a GTA ciò che lo rende tale: la libertà.“Abbiamo ricevuto tante offerte, diverse volte, ma non ci hanno mai attirato. Il denaro non era sufficiente a prendersi i rischi. Quando ci siamo dilettati con Hollywood, alla fine siamo sempre tornati ai videogame. La libertà creativa che abbiamo di realizzare ciò che vogliamo è di enorme valore”
ha spiegato Houser.“Quando si arriva ad Hollywood, le persone sembra che vogliano – o siano state forzate a farlo – perdere un sacco di quella capacità di controllo. […] Abbiamo sempre provato a realizzare qualcosa che fosse innovativa ed inedita, ed andare ad infilarci in un mondo dove questa filosofia non è incoraggiata sarebbe orribile” ha continuato il developer, che riterrebbe invece più appropriato un adattamento in serie TV: “è molto più facile immaginare GTA come una serie TV, dal momento che il format è più simile – anche se ritengo che, anche in quel caso, perderemmo molto.”“Abbiamo realizzato questa enorme esperienza open-world da 100 ore che da all’utente la libertà di avere il pieno controllo su ciò che fa, ciò che vede e come lo vede. È un mondo dove si può fare tutto, dal rapinare una banca al prendere una lezione di yoga, o guardare la tv per spendere il proprio tempo. Come è possibile condensare tutto questo in un esperienze di due o dodici ore, dove ciò che viene tagliato è la cosa principale: la libertà dell’utente?”
ha concluso Houser.
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