Nelle scorse ore EA Sports ha ufficialmente svelato tutte le novità in arrivo su FUT, la celebre e popolarissima modalità che tornerà, naturalmente, anche all'interno di FIFA 23.
L'ultimo episodio della saga calcistica su licenza sviluppato da Electronic Arts (potete prenotarlo in offerta su Amazon) vedrà infatti alcuni significativi cambiamenti su Ultimate Team, ma la sua feature più celebre — e controversa — sembra essere rimasta immutata.
Stiamo naturalmente parlando delle loot box, una pratica che ha scatenato su di sé anche le ire di diversi paesi, arrivando perfino a una causa in tribunale contro il governo olandese, poi vinta dalla stessa EA Sports e che ha legittimato come queste microtransazioni non corrispondano a gioco d'azzardo.
Il seguito al reveal delle novità in arrivo, come la nuova Intesa che vi abbiamo spiegato sulle nostre pagine, non sono mancati i commenti negativi in riferimento ai pacchetti in stile loot box, che la compagnia ha voluto difendere pubblicamente.
Con un comunicato inviato alla redazione di Eurogamer.net, gli sviluppatori sottolineano che i pacchetti FUT sono una parte integrante dell'esperienza, adorata ormai da tantissimi giocatori:
«Crediamo con tutto il cuore che Ultimate Team e i pacchetti FUT, che fanno parte del gioco da oltre un decennio, sono una parte di FIFA che i giocatori amano - ai fan piace che il gioco rifletta le emozioni del mondo reale, oltre alla strategia richiesta per costruire e gestire una squadra. È giusto dare ai giocatori la scelta di spendere, se vogliono farlo.Vale la pena di dire che le spese sono interamente opzionali nel nostro gioco e che non incoraggiamo di spendere soldi rispetto al guadagnare ricompense tramite il gameplay. I pacchetti FUT funzionano in modo uguale sia per chi li compra che per chi li guadagna e la maggior parte dei giocatori non ha mai acquistato nulla. Per esempio, 9 su 10 pacchetti FUT aperti su FIFA 22 sono stati sbloccati».
Considerando che le loot box hanno permesso a Electronic Arts di guadagnare perfino 3000 dollari al minuto, la conferma di questa feature, per quanto ancora oggi controversa, non può certamente apparire sorprendente.
In ogni caso, gli sviluppatori sono stati molto chiari nel ribadire come tutti i contenuti sono disponibili anche agli utenti che non intendono fare ulteriori spese aggiuntive: non resta che attendere l'uscita di FIFA 23 per scoprire come reagirà il pubblico di fronte al loro ritorno.