Dal Giappone arrivano spesso notizie davvero curiose, e questa potrebbe rientrare nella categoria: il primo festival del porno in realtà virtuale, infatti, è stato chiuso anzitempo. Il motivo? Visto il basso prezzo di accesso ($30 circa) e, a quanto pare, l’enorme interesse per la materia, a farla da padrone sarebbe stato il sovraffollamento. Gli organizzatori hanno temuto di non riuscire a controllare l’enorme folla che voleva partecipare, qualcuno temeva anche delle possibili risse, e l’evento – dopo l’accesso consentito ai soli primi 20 arrivati – è stato cancellato. L’interesse per la sessualità in realtà virtuale, insomma, è davvero altissimo, sia che sia effettivo, sia che si tratti di sola e semplice curiosità.Vedremo, col passare del tempo, se il fenomeno riscuoterà la stessa popolarità anche dalle nostre parti.Si ringrazia l’utente Dandylion per la segnalazione.