Come sapete Phil Fish ha annunciato ieri la cancellazione del seguito di FEZ. La causa di tutto è piuttosto rara: non problemi organizzativi o di budget, ma per le dichiarazioni di un giornalista di GameTrailers. Marcus Beer tiene sul sito la rubrica video “Annoyed Gamer“: nell’editoriale ha criticato apertamente Fish (con molte parole che non possiamo riportare), per la riluttanza del game designer nel parlare delle politiche di Microsoft dopo i recenti e sostanziali cambiamenti. Beer ha definito l’Indie un “sedicente Re del panorama Indie” che si sa solo “lamentare” (tutto il resto non lo possiamo riportare). Secondo il giornalista Fish ha criticato Microsoft per questioni pubblicitarie (FEZ II non era in sviluppo per console Microsoft per l’ostilità di Fish alle politiche Indie dell’azienda di Redmond), e ora si rifiuta di dire il contrario, visto che in un’intervista a GameInformer avrebbe evitato di rispondere.Il resto lo sapete: Fish qualche ora dopo, dichiarando di odiare l’industria dei videogiochi, ha terminato il progetto via Twitter.Segnaliamo anche che, come purtroppo spesso accade, a Beer sono arrivate delle minacce di morte, incitamenti al suicidio e quant’altro, atteggiamenti sempre da condannare.