Starward Industries, giovane software house polacca formata da veterani che hanno lavorato in passato a The Witcher, Dead Island e Dying Light, ha annunciato ufficialmente il suo The Invincible, videogioco fantascientifico dal forte impatto narrativo che sarà realizzato utilizzando Unreal Engine 5, l'engine di prossima generazione di Epic Games.
Il gioco è atteso su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S in un anno ancora da fissare, e vi metterà nei panni di uno scienziato. In quesa sorta di ucronia, che vi trascina in un retro-futuro, vi ritroverete in un pianeta ostile, chiamati a cercare di capire cosa sia successo al vostro equipaggio, che sembra essersi volatilizzato. Il pianeta dove vi ritrovate, però, nasconde ben più segreti di quanto possiate immaginare – e molti sono sinistri e inquietanti.
The Invincible, anticipano gli autori, avrà un'atmosfera retro-futuristica che richiamerà l'epoca storica della corsa allo spazio, abbondando di tecnologie analogiche (come potete vedere nelle immagini). Il gameplay proporrà una storia non lineare plasmata da come vi relazionerete con gli altri personaggi e dalle decisioni che prenderete. La fonte di ispirazione, conferma il team di sviluppo, è l'opera omonima di Stanislaw Lem, che fu autore di quel Solaris a cui si ispirò Andreij Tarvovskij per l'omonimo capolavoro cinematografico.
Il romanzo di Lem è ambientato nel pianeta Regis III, apparentemente deserto. Nel testo, però, il lettore si trovava a tu per tu con un viaggio misterioso del protagonista in cerca del suo equipaggio – e anche il gioco vuole ricalcare quelle sensazioni, facendovi sentire fuori posto nel pianeta in cui vi ritroverete.
Rimaniamo in attesa di ulteriori dettagli su The Invincible, che non risparmia ambizioni e che vuole offrire, secondo gli autori, un'esperienza profondamente next-gen agli amanti della fantascienza interattiva.
Se siete incuriositi dalla scuola polacca del videogioco, The Witcher 3: Wild Hunt è una tappa obbligata che dovete fare nella vostra vita.