Il 2025 dei videogiochi si prospetta già movimentato dal punto di vista degli equilibri, perché lo staff che ha abbandonato Annapurna tempo fa ora acquisirà Private Division, licenziando però alcuni membri del personale.
Lo riporta Jason Schreier su Bloomberg, spiegando alcuni dettagli su questa manovra che arriva da lontano, per così dire, partendo da alcuni movimenti avvenuti lo scorso anno.
A settembre dello scorso anno l'interno staff di Annapurna Interactive si era dimesso. Nathan Gary e l'intero staff di 25 dipendenti dedicati all'area videoludica di Annapurna non trovò un accordo con la direzione, portando di fatto alla scomparsa studio noto per alcune delle migliori perle indie degli ultimi anni, come Outer Wilds, Cocoon e Stray (che trovate su Amazon).
Questo portò alcune preoccupazioni anche per quanto riguarda Control 2, legato ad Annapurna anche per quanto riguarda gli adattamenti e i progetti multimediali di Remedy.
Dall'altro lato Take-Two ha confermato la scorsa estate la messa in vendita della sua etichetta indie Private Division, che si è occupata della pubblicazione e distribuzione di titoli come Outer Worlds, No Rest for the Wicked e il prossimo titolo di Game Freak, tra l'altro, dopo un leak di qualche mese prima.
La nuova azienda degli ex-Annapurna non ha ancora un nome ma, secondo fonti vicine all’accordo di cui parla Schreier, erediterà i giochi e i franchise di Private Division.
Tuttavia sembra che Private Division fosse stata già rilevata lo scorso novembre da parte di Haveli Investments, una società di private equity con sede ad Austin. Haveli ha dichiarato che al momento non ci sono commenti ufficiali sulla questione.
Sembra che Haveli abbia raggiunto nelle ultime settimane un accordo con gli ex-Annapurna per finanziare la nuova compagnia, affidandole la distribuzione dei titoli appartenenti a Private Division. In questo contesto, come parte dell'accordo alcune delle persone attive nell'azienda saranno licenziate per via della riorganizzazione.
I dettagli specifici di questi tagli non sono ancora stati definiti, ma sembra la leadership attuale di Private Division abbia già invitato i propri dipendenti a considerare altre opportunità lavorative, dato il clima di incertezza.
Aspettiamo conferme ufficiali dopo il pur ottimo report dell'affidabilissimo Jason Schreier, per un 2025 che è già partito in maniera esplosiva con le rivoluzioni economiche, licenziamenti "segreti" di Rocksteady inclusi.