Nella giornata di ieri ha causato un certo stupore l’apparizione in rete di una build di Gears of War 3, esclusiva assoluta Xbox, giocata su PS3.
Inizialmente i proclami che il titolo di Epic Games stesse girando su una PlayStation 3 sono stati accolti con un certo scetticismo, prima di venire ribaditi da una fonte informata dei fatti interpellata dal sito Kotaku.
Sempre ai microfoni di Kotaku, nelle ore successive all’imprevista fuga di notizie, Epic ha confermato che questa build esiste davvero e ne ha spiegato l’esistenza.
«Questo footage è un sottoprodotto del processo di testing interno dell’Unreal Engine 3 di Epic, che ha utilizzato sia Gears che Unreal Tournament», ha spiegato la casa di Fortnite in una nota.
Al tempo, era Epic Games – che ha recentemente dato un assaggio di next-gen con la tech demo dell’Unreal Engine 5 su PS5 – ad occuparsi di Gears of War, franchise che ha creato con la pubblicazione di Microsoft. Pochi anni fa, l’IP è stata venduta alla label di Redmond, e da allora se ne occupa invece The Coalition.
C’è però una precisazione: quella build «non è mai stata parte di alcun prodotto reale in lavorazione per PlayStation 3», a conferma del fatto che in nessun momento dell’esistenza della serie si è pensato di portarla sulla macchina di Sony.
In quegli stessi anni, Epic Games diede il semaforo verde a Bulletstorm di People Can Fly, software house polacca che aveva appena acquistato, anche per PlayStation con la pubblicazione di Electronic Arts.
Questo, al tempo, aveva dato l’impressione che Epic, legata a doppio filo con Microsoft in quella finestra della sua operatività, potesse “cambiare casacca” o aprirsi ad un approccio multipiattaforma completo, che ha poi abbracciato una volta ceduta la proprietà di Gears of War prima con Paragon e poi con Fortnite.
Quella build, in ogni caso, è curiosamente funzionante in ogni livello della storia e ha soltanto due livelli che si interrompono a causa di un bug. Chissà che, un giorno, questo non possa portare a scenari insperati.