Aggiornamento ore 19:07
In una email visionata da Bloomberg (tramite VGC), il responsabile delle comunicazioni Dan Hewitt di Gearbox ha detto allo staff che ci sarebbero molti risultati possibili nel caso lo studio sia messo in vendita:
«Il caso di base è che Gearbox rimanga parte di Embracer. Tuttavia, ci sono molte opzioni per lo studio, incluso il trasferimento di Gearbox, l’indipendenza di Gearbox e altre. Alla fine, andremo avanti con qualunque percorso sia migliore sia per Gearbox che per Embracer.»
Notizia originale
Ormai sappiamo bene che Embracer Group non naviga in buone acque, tanto che si vocifera che la compagnia stia per dire addio a un altro studio di sviluppo che definire storico è poco: Gearbox Entertainment.
La holding svedese di videogiochi e media con sede a Karlstad è da tempo in guai finanziari, visto che a breve anche gli autori di Borderlands (che trovate su Amazon) potrebbero essere "sacrificati".
Sono infatti diversi i team di sviluppo legati all'azienda che di recente sono stati chiusi, tra cui anche gli autori di Saints Row.
A diffondere l'indiscrezione dell'addio di Gearbox è stato il portale Reuters, secondo il quale Embracer sarebbe intenzionata a vendere la software house per 1.4 miliardi di dollari.
Da quello che si legge nell'articolo originale, alcune terze parti avrebbero proposto alcune offerte per mettere le mani sul team.
Al momento in cui scriviamo non ci sono conferme al riguardo, così come non vi sono indizi concreti su chi potrebbe essere interessato ad acquisire Gearbox Software, che sia Sony, Microsoft o altri.
Vero anche che la proprietà intellettuale di Borderlands non è di certo poca cosa, ed è quindi improbabile - per non dire impossibile - che Gearbox venga semplicemente chiusa.
Vi terremo in ogni caso aggiornati non appena arriveranno novità ufficiali in merito a questa ennesima e delicata questione.
Anche perché con il film di Borderlands in arrivo (che ha finalmente una data di uscita) la notizia dell'acquisizione del team sarebbe di certo un colpo non indifferente per l'interno mercato.
Restando in tema, anche gli sviluppatori di Mimimi Games hanno deciso, dopo l'uscita di Shadow Gambit, di chiudere i battenti per trovare un equilibrio alla loro vita.
Ma non solo: il curriculum di una doppiatrice riporta a sorpresa il lavoro su Borderlands 4, messo in lista per l'uscita entro il 2023.