A suo dire, infatti, la scelta è stata dettata dal fatto che il team è abbastanza ristretto, costituito solamente da 12 persone dirette da Tameem Antoniades. Per questo motivo, quindi, il team ha deciso di concentrarsi su una console alla volta per avere un buon approccio ed i risultati che spera.Effettivamente, la dicitura “sulle console, arriva prima su PS4“ farebbe pensare che Ninja Theory abbia già deciso su quali altre piattaforme far arrivare il prodotto, anche se in realtà non è così: Matthews ha infatti spiegato che al momento nulla è stato deciso, e tutto ciò di cui il team si sta preoccupando è lavorare all’edizione PS4.Infine, interrogato dai colleghi sul motivo per il quale solo dodici membri della software house stanno lavorando a Hellblade, Matthews ha ammesso che ci sono attualmente lavori in corso su altri progetti, che non sono stati però precisati.