Patrice Désilets, padre della saga Assassin’s Creed
ed i cui rapporti con Ubisoft
sono però oramai definitivamente incrinati, ha rilasciato in una conferenza a Barcellona alcune dichiarazioni circa la sua visione del futuro dell’industria.A suo modo di vedere, il digitale è inevitabilmente il futuro dell’industria, e sarà ciò che consentirà ancora l’esistenza di titoli AAA: “È vero, i giochi sono sempre su un supporto ottico […] ma, in fondo in fondo, a nessuno interessa davvero se non si avranno più i CD. Il futuro è digitale, e non c’è niente che potete fare per impedirlo.”In tal proposito, Désilets
ha appunto specificato che, grazie alla digitalizzazione, “i giochi da tripla A riusciranno di nuovo a guadagnare dei soldi.” Sebbene le piattaforme mobile e i titoli casual si stiano diffondendo sempre più, insomma, Désilets è convinto che l’industria non potrà fare a meno dei suoi titolo blockbuster: “Ora come ora, siamo ad un punto di svolta nell’industria, ma non ritengo che i grandi giochi da tripla A moriranno. Forse cambierà il modo in cui vengono distribuiti, ma sicuramente non moriranno.”