L’analisi tecnica di Digital Foundry ci permette di scoprire di più circa il port di Dragon’s Dogma: Dark Arisen su Nintendo Switch.
Il video, che potete guardare in basso, presenta un confronto tra la nuova release per Switch e PC, PS3 e PS4, rivelando come il lavoro di Capcom sia “dignitoso”.
A detta degli esperti, “il motore MT Framework dietro Dragon’s Dogma mostra i suoi limiti in termini di scalabilità a confronto con soluzioni più moderne”.
Tuttavia, “Switch riceve una dignitosa conversione a 30fps”, dal momento che “a confronto con PS4, le sue texture sono identiche, e un upgrade rispetto a quelle di PS3”.
Comunque, “certi aspetti del gioco mostrano la fatica del sistema con il suo design open-ended”, come si può ad esempio apprezzare nelle fasi all’aperto con fenomeni di pop-in.
Anche noi di Spaziogames abbiamo giudicato positivamente questa conversione, come prova la recensione del nostro Marcello Paolillo.