I fan di Dragon Ball Sparking Zero possono iniziare a scoprire già da adesso un nuovo aggiornamento a sorpresa: Bandai Namco ha infatti rilasciato un hotfix tempestivo per risolvere diversi problemi emersi nelle scorse ore.
Il quarto capitolo di Budokai Tenkaichi (che trovate su Amazon) sta monitorando con estrema attenzione i feedback degli utenti, intervenendo ovunque sia necessario.
Il precedente aggiornamento si è rivelato il più ambizioso di sempre ma, come spesso accade con update di tale portata, ha fatto emergere anche alcuni bug imprevisti, corretti con l'aggiornamento rilasciato a partire dalle ore 09.00 odierne.
Con un post pubblicato sul profilo X ufficiale dedicato ai videogiochi di Dragon Ball, Bandai Namco spiega di aver implementato i seguenti bugfix per Sparking Zero:
- Risolto un problema per cui cambiare personaggio in determinate condizioni causava la completa guarigione della salute del personaggio che entrava in battaglia.
- Aggiustate le condizioni per innescare lo stordimento dagli Smash Ki Blast in grado di causarli.
- Risolto un problema per cui non era possibile attaccare di seguito un nemico che era stato scagliato verso il basso.
Bandai Namco spiega che si tratta di un aggiornamento lato server, motivo per il quale non dovrebbe essere richiesto alcun download da parte degli utenti: questi cambiamenti dovrebbero venire applicati in automatico al vostro prossimo collegamento online.
Il bug della guarigione era sicuramente il più bizzarro: nelle scorse ore diversi utenti avevano segnalato di aver notato personaggi improvvisamente tornati in forze, senza essere in grado di spiegarsi come ciò fosse accaduto.
Adesso l'esperienza di gameplay di Dragon Ball Sparking Zero dovrebbe tornare a essere godibile per tutti gli utenti, che potranno tornare a divertirsi con battaglie tra i loro personaggi preferiti della serie.
Recentemente era stato rilasciato un ulteriore aggiornamento legato esclusivamente ai server, con Bandai Namco che aveva deciso di dire basta ai ragequitter.
Un fenomeno contro cui il publisher ha dimostrato di voler applicare misure molto più stringenti: anche su Tekken 8, con l'aggiornamento che ha introdotto Clive Rosfield da Final Fantasy XVI, sono state adottate misure contro chi si disconnette dalle partite in corso.