Dragon Age: The Veilguard, sviluppatore attacca i fan (ed è di nuovo polemica)

David Gaider di BioWare ha criticato i giocatori che hanno espresso disappunto per il design dei personaggi femminili in Dragon Age: The Veilguard.

Immagine di Dragon Age: The Veilguard, sviluppatore attacca i fan (ed è di nuovo polemica)
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

David Gaider, sceneggiatore di BioWare, ha criticato aspramente i giocatori che hanno espresso disappunto per il design dei personaggi femminili in Dragon Age: The Veilguard.

Attraverso una serie di post sui social (via Tech4Gamers), Gaider ha deriso le preferenze di alcuni fan, suggerendo che fossero influenzate da anime o contenuti per adulti.

La polemica si inserisce in un contesto già teso per BioWare, con preordini del gioco che sembrano essere molto al di sotto delle aspettative a poche settimane dal lancio del nuovo capitolo della serie (i cui capitoli li trovate su Amazon).

La decisione di deridere potenziali acquirenti rischia di peggiorare ulteriormente la situazione per lo studio di sviluppo.

Gaider ha sottolineato come gli standard di bellezza nei videogiochi siano cambiati nel tempo.

Ha affermato che i giocatori che criticano i design attuali dei personaggi femminili sono legati a idee obsolete, influenzate da media per adulti e anime vietati ai minori.

Secondo lo scrittore, infatti, l'industria si è evoluta oltre queste "preferenze datate".

Le dichiarazioni di Gaider hanno scatenato reazioni negative nella comunità dei videogiocatori. Molti fan di BioWare si sentono ignorati e allontanati dallo sviluppatore, lamentando che i nuovi design dei personaggi non corrispondono alle loro aspettative per la serie Dragon Age, definendoli troppo "mascolini" o "poco attraenti".

Alcuni hanno accusato Gaider e BioWare di mostrare ostilità verso i fan. La frustrazione richiama alla mente il contraccolpo subito durante il lancio di Mass Effect: Andromeda, quando molti giocatori si sentirono ignorati nelle loro preoccupazioni.

In seguito alle critiche ricevute, Gaider ha impostato il suo account X in modalità "privata", impedendo l'accesso pubblico ai suoi tweet. Questa mossa ha sollevato ulteriori domande tra i fan sulla trasparenza e l'apertura al dialogo da parte degli sviluppatori.

La vicenda solleva anche interrogativi più ampi sul rapporto tra sviluppatori e comunità di giocatori. Molti si chiedono se sia opportuno continuare a supportare team di sviluppo che sembrano apertamente ostili verso il proprio pubblico di riferimento.

L'episodio evidenzia la delicata questione del bilanciamento tra visione artistica degli sviluppatori e aspettative dei fan, soprattutto per franchise di lunga data e molto amati come Dragon Age.

Resta da vedere come BioWare gestirà questa situazione e se riuscirà a ricucire il rapporto con parte della sua base di fan prima del lancio di The Veilguard.

Perlomeno, in tutto ciò la colonna ufficiale del gioco promette di essere davvero niente male.

Leggi altri articoli