Dragon Age: Inquisition, relazioni influenzate da The Last of Us e The Darkness

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Mile Laidlaw
, di BioWare, ha riferito in una intervista alcuni interessanti dettagli relativi a Dragon Age: Inquisition, rivelando che la relazioni che sarà possibile costruire all’interno del gioco sono state ispirate da quelle presenti in The Last of Us e The Darkness. Nei precedenti giochi, spesso, lo scopo ultimo delle relazioni era quello di avere rapporti sessuali con il proprio partner, mentre sembra che in Inquisition
il focus cambierà: “il momento più romantico che io abbia mai visto in un videogioco” ha raccontato Laidlaw, “è quando Jackie visita l’appartamento della sua ragazza in The Darkness. […] È la scena videoludica che più si avvicina ai primi dieci minuti di Up. Entrambe vogliono che il pubblico pensi ‘sono davvero affezionato a questo personaggio’, e le loro motivazioni cambiano.”Tra le influenze del team anche la relazione tra Joel ed Ellie in The Last of Us
: “esprime che loro due sono persone reali, ed è normale affezionarsi. Credo che sotto certi livelli ci sia gioia nel proprio escapismo, nel momento in cui affezionarsi è positivo. Penso sia un fenomeno prevalentemente legato al single-player.”Ragionando su questi temi, il team ha così deciso che in Inquisition “non avremo dei regali che comprano affetto. Evitiamo che il sesso sia il fine della relazione. Proviamo invece a raggiungere qualcosa di simile all’affetto vero e che vi faccia dire ‘ehy tu, ora dovremmo baciarci’. E vogliamo che i giocatori si divertano con questo, che sentano che è una cosa realistica.”

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