Alle ore 16.00 italiane di oggi è scaduto l'embargo sulla recensione di Black Myth: Wukong, l'interessante action RPG sviluppato da Game Science e basato sulla letteratura e il mito del folklore cinese.
Tuttavia, oggi non troverete ancora la recensione completa del gioco su SpazioGames, poiché ci stiamo giocando ma abbiamo deciso di prenderci ancora qualche giorno extra per proporvi la nostra valutazione definitiva – che poi troverete, come sempre, anche su Metacritic e Opencritic.
I motivi di questa scelta sono diversi: prima di tutto, i tempi tra l'arrivo del codice e la scadenza dell'embargo in questo caso non sono stati particolarmente ampi già di per loro e, sovrapponendosi anche a un altro impegno con un evento stampa già preso dal recensore (del quale potremo parlarvi prestissimo e non legato a Black Myth), che lo ha portato all'estero per alcuni giorni la scorsa settimana, sarebbe stato poco oculato forzare comunque i tempi della recensione per uscire oggi a scadenza embargo.
La scelta nel nostro caso e con gli altri impegni che hanno popolato i giorni ferragostani, insomma, era o uscire oggi mettendo insieme quello che si poteva e dare un voto, o prendersi più tempo per analizzare il gioco con più calma senza l'ansia da scadenza embargo. Abbiamo scelto la seconda opzione e torneremo senz'altro su queste pagine offrendovi la recensione completa, voto incluso, nei prossimi giorni.
Posso anticiparvi che la recensione sarà a cura del nostro senior staff writer Marcello Paolillo e sarà della versione PC del gioco. Vi anticipo anche che Game Science, almeno per il momento, non ha fornito codici PS5, quindi ora come ora non ci è dato sapere se riusciremo a testare anche la versione console di Black Myth: Wukong da qui all'uscita.
La scelta di avere codici per una sola piattaforma non è inusuale: a volte può corrispondere a una versione console problematica, se i codici sono solo su PC, mentre altre volte non indica nessuna problematica e dipende solo da quale piattaforma è più avanti con le patch, o da quali codici review si potevano generare più facilmente dal publisher.
Di per sé, insomma, avere una piattaforma e non un'altra non è sempre sinonimo o segnale di qualcosa, anche se avremmo preferito poter testare il gioco su console, essendo il focus principale della nostra testata.
Vi terremo come sempre aggiornati e vi raccomandiamo di non perdere di vista le nostre pagine per la recensione completa. Intanto, vi ringraziamo per la pazienza e speriamo possiate apprezzare al nostra decisione.