Il momento storico dei videogiochi non ispira molta fiducia, bisogna dirlo, e tra un licenziamento di massa e l'altro con gli studi che chiudono a profusione, il CEO di Saber Interactive Matt Karch non sembra essere molto fiducioso.
L'azienda che ha creato Warhammer 40.000: Space Marine 2 si è ritrovata per le mani un grande successo, di critica e di pubblico soprattutto (quindi finanziario), ma non per questo il futuro del settore dei videogiochi è luminoso per Karch.
Ne ha parlato in una recente intervista (tramite Dualshockers), in cui si è arrivati a toccare l'argomento dei costi sempre più esorbitanti per i videogiochi AAA in particolare, e di come questa situazione non possa durare a lungo.
Con i budget di sviluppo dei giochi AAA che superano regolarmente i nove zeri, il margine di rischio si riduce drasticamente. A meno che un titolo non appartenga a un franchise consolidato, recuperare l’investimento iniziale diventa un’impresa sempre più difficile.
«L’epoca degli investimenti sfrenati è finita», sancisce il laconico Karch nell'intervista, esponendo la sua visione dell'industria:
«Sarebbe bello, in un mondo ideale, che tutti avessero un lavoro. Ma se i giochi con budget a nove cifre generano solo otto cifre di entrate, è inevitabile che molti sviluppatori ne paghino il prezzo. [...] L'epoca degli investimenti sfrenati su giochi che non siano GTA o pochi altri colossi è finito. Questo settore ha bisogno di maturare. Se non lo farà, tutto il business sarà a rischio. Purtroppo, ciò significa licenziamenti.»
Non è neanche la prima volta che Karch si esprime in toni così poco entusiastici per il futuro, ma la situazione è indubbiamente sempre più pericolosa per chi lavora nel mondo dei videogiochi.
Inoltre, Karch ha sottolineato come la California sia un luogo particolarmente costoso per gli studi di sviluppo, il che limita le assunzioni negli Stati Uniti rispetto ad altre aree geografiche:
«Se dovessi gestire un team in California, mi chiederei: "Chi sono le persone davvero indispensabili?" perché quelle esistono. Ma chi potrebbe fare lo stesso lavoro a un quarto del prezzo in Polonia?»
A questo proposito è importante notare che Saber Interactive ha studi in diverse parti del mondo, mentre la sua presenza negli Stati Uniti rimane ridotta proprio a causa degli alti costi operativi.
I quali stanno lavorando per altro a Space Marine 3, annunciato ufficialmente pochi giorni fa e non a discapito di Star Wars KOTOR Remake, come qualcuno temeva.