Uno degli aspetti che suscitò grande curiosità, prima del lancio di PlayStation 5, furono sicuramente le copertine dei videogiochi per la console di casa Sony.
Se già in precedenza la compagnia giapponese aveva deciso di abbandonare le fascette nere viste nelle cover delle vecchie console, in favore di quelle blu viste nelle copertine di PlayStation 4 e PlayStation Vita, con l'avvento di PS5 c'è stata la virata al bianco.
L'intestazione delle boxart con il nome della console sono così su campo bianco, a richiamare proprio il motivo della console, mentre a intervallarle dall'artwork vero e proprio è una sottile linea che richiama la venatura azzurra visibile quando si accende la console, nella sua scocca.
Le reazioni furono tra le più diverse, tra chi si riteneva conquistato dal nuovo design e chi, invece, lo trovava troppo di rottura, anche in virtù dello stacco tra la fascetta bianca e la confezione blu – anche perché già poco entusiasta del corpo bianco di PS5.
Ora che la console è disponibile (più o meno) da quasi un anno, i giocatori che frequentano il forum di ResetEra hanno rispolverato l'interessante quesito: dopo questi mesi, ci siamo abituati alle copertine dei giochi PS5?
La maggior parte dei nostri lettori, giustamente, potrebbe rispondere che non ci si può abituare, non trovando una PS5 nei negozi per cui comprare dei videogiochi, ma coloro che sono riusciti a iniziare la nuova generazione nonostante la penuria di scorte sono abbastanza concordi.
Dei 682 videogiocatori che hanno votato, 353 hanno dichiarato che erano felici da subito per il design delle nuove boxart, mentre 72 hanno affermato di essersi ora abituati e di apprezzarle. Sono invece in totale 257 quelli che affermano di non apprezzarle tutt'oggi, e che quindi non hanno cambiato idea.
Nel dettaglio, quindi:
- Il 62,3% afferma di apprezzare le copertine a oggi o che le apprezzava già dall'annuncio;
- Il 37,7% afferma di non gradire tutt'oggi la scelta delle copertine con tema bianco.
È anche vero, comunque, che non si comprano i libri dalla copertina – figuriamoci i videogiochi – ma che ci sono dei team artistici, all'interno di software house e publisher, che hanno dato vita a delle boxart bellissime, per cui importa davvero poco del colore dell'intestazione.
Proviamo a pensare alla boxart di Deathloop nello stile dell'art director Sebastien Mitton, ma anche al trionfo di colore della copertina di Ratchet & Clank: Rift Apart a opera di Insomniac Games. Probabilmente il contrasto è più forte in boxart dai toni scuri, come quelle di Demon's Souls, di Returnal o di Marvel's Spider-Man: Miles Morales, ma la maggior parte dei giocatori, secondo il sondaggio, non ne è francamente preoccupato per il look della sua collezione di giochi PS5.
A proposito di giochi PS5, vi ricordiamo che mercoledì 27 ottobre ci sarà un nuovo State of Play dedicato ai giochi di terze parti. Che sia l'occasione per vedere da vicino titoli come Final Fantasy XVI e Hogwarts Legacy? Non vediamo l'ora di raccontarvelo.
Se volete comprare un altro gioco con una bella copertina su PS5, ma più che altro perché è il gioco a meritarlo e della copertina #chisenefrega, date un'occhiata a Tales of Arise.