I co-direttori creativi Raf Colantonio e Harvey Smith hanno parlato di Dishonored Definitive Edition in un’interessante intervista, ecco le loro dichiarazioni:Cos’è che vi piace della nuova generazione di console?“Per noi, ciò che conta sono i giochi. Spesso, durante la pausa pranzo, ci riuniamo nella cucina di Arkane per giocare a Bloodborne. Siamo tutti d’accordo che il Nemesis System di Shadow of Mordor è bellissimo; e anche Alien: Isolation ha dei momenti esaltanti… Ed evidentemente il team si è impegnato molto per ricreare l’atmosfera del primo film di Alien!E poi è bello vedere giochi all’avanguardia come Sunset Overdrive e Nidhogg. Non ci abbiamo ancora giocato, ma D4: Dark Dreams Don’t Die sembra interessante. Ah, Ori and the Bilnd Forest è fantastico. E non lo diciamo per dire, ma sta per arrivare Fallout 4 e siamo entrambi eccitatissimi all’idea di poter mettere presto le mani sulla versione finale del gioco.Infine, siamo dei grandi fan delle rimasterizzazioni, perché i bei giochi rimangono in vendita per poco tempo. Un libro, una canzone o un film possono essere goduti dopo secoli, mentre spesso è difficile potersi divertire con un titolo dopo che il ciclo vitale dell’hardware su cui girano si è esaurito.”Cosa vi emoziona di più nel portare Dishonored Definitive Edition a un numero più ampio di giocatori?“È vero, non vediamo l’ora. Dishonored è un gioco che amiamo molto. Non è un’esagerazione. È il frutto della nostra collaborazione e tutti nel team ci hanno messo il cuore. Pensare che possa essere accantonato solo perché è cambiata la generazione di console… sarebbe davvero triste. Ora un nuovo gruppo di persone può giocarci anche con l’hardware attuale.I miglioramenti grafici portano questa versione al livello dell’edizione Game of The Year fatta girare sui PC più potenti.Forse una delle cose migliori di Dishonored Definitive Edition è che, quando sarà pubblicato Dishonored 2, i giocatori potranno giocare i due titoli uno dopo l’altro sulla stessa console.”I fan che riprenderanno in mano il primo gioco noteranno qualche strizzatina d’occhio a Dishonored 2?“Chiaramente i due giochi sono collegati. Nei DLC, tutti inclusi in Dishonored Definitive Edition, ci sono riferimenti a Karnaca, la città in cui è ambientato Dishonored 2.I giocatori che acquisteranno Dishonored Definitive Edition non avranno soltanto il gioco originale potenziato graficamente per la nuova generazione di console, ma anche tutte le patch e i DLC: Void Walker’s Arsenal, Il Pugnale di Dunwall, Dunwall City Trials, e Le Streghe di Brigmore.”Sono passati tre anni dall’uscita di Dishonored. Ora lo vedete secondo una prospettiva diversa? Se sì, quale?“Grazie a tutti i miglioramenti, ora è molto più bello. A distanza di tempo, vediamo il gioco come il prodotto di ciò che eravamo a quel tempo, di ciò che ci entusiasmava. Quindi, è una sorta di capsula del tempo che contiene il nostro amore per i giochi in prima persona.Realizzare Dishonored è stato difficile e c’è voluto il lavoro di molte persone. Però, poi, le difficoltà si dimenticano e resta solo la soddisfazione e l’orgoglio per ciò che siamo riusciti a realizzare.”Avete un messaggio per i futuri fan che si avvicineranno per la prima volta a Dishonored?“In un certo senso, sono fortunati, perché avranno a disposizione la miglior versione in assoluto del gioco. È un titolo diverso dagli altri. Consigliamo a tutti di giocarlo due volte, sperimentando l’approccio furtivo e quello combattivo, usando poteri diversi ed esplorando percorsi alternativi. È un gioco su un assassino, ma nel quale non è necessario uccidere nessuno, quindi è un’esperienza molto interessante. Potrete essere incredibilmente brutali o aggirarvi invisibili come spettri.Nei DLC vengono affrontate anche le storie di Daud, Delilah Copperspoon e Billie Lurk, tre personaggi molto popolari nella community di Dishonored. Ci abbiamo messo davvero tanto amore e divertimento.”