Dishonored 2: la scelta di Emily è per venire incontro a una polemica

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Stando a quanto emerso dai nostri colleghi del portale Polygon, durante lo sviluppo di Dishonored 2 il team Arkane Studios avrebbe deciso di ìrendere giocabile anche il personaggio femminile di Emily Kaldwin, già visto nel primo Dishonored. Harvey Smith, vice-director del gioco, ha reso noto all’E3 2017 che la scela di rendere Emily giocabile è emersa dopo le critiche sul ruolo del personaggi femminili nel capitolo originale. “Tutte le donne nel primo Dishonored sono serve, prostitute, streghe, regine o bambine, oppure gestiscono dei bordelli.” Ecco quindi il perché si è deciso di dare più spazio alla parità dei sessi, anche in un videogioco come Dishonored.E voi, che ne pensate?Fonte: Polygon

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