Christian Svensson, VP per la pianificazione strategica e lo sviluppo del business di Capcom
, ha spiegato, durante un’intervista, che anche se lo studio di sviluppo nipponico non sta più parlando di due brand leggendari come Onimusha e Dino Crisis, non vuol dire che questi siano stati messi nel dimenticatoio.”Per il momento penso che [Onimusha] sia in una fase di ‘stallo’, vale a dire che non è stato dimenticato all’interno della compagnia, e che quindi ci sono ancora discussioni che si stanno protraendo molto, ma non credo che qualcuno abbia ancora elaborato un’idea che possa far vendere qualcosa come 3 o 4 milioni di unità.
“, ha affermato Svensson nell’intervista, “Mentre Onimusha 1 e 2 sono stati tra i nostri titoli di maggior successo, Onimusha 3 e Onimusha Dawn of Dreams non sono stati altrettanto buoni.“. Egli ha, inoltre, osservato che il background della serie di Onimusha prende a piene mani dall’antica cultura giapponese, caratteristica che ha molta influenza imprevedibile per la vendita del prodotto al pubblico al di fuori della terra del sol levante.Svensson è stato altrettanto schietto riguardo Dino Crisis, spiegando che il vecchio sistema di controllo e gli sfondi pre-renderizzati hanno fatto si che il prodotto si sia trasformato in un “dinosauro” in mezzo ad altri titoli molto più “tecnologici”.”Quando ci sono delle discussioni, il nome di Dino Crisis esce di volta in volta, ma non c’è, al momento, alcun desiderio da parte degli sviluppatori per far tornare alla luce questo franchise. Fino a quando qualcuno non se ne uscirà con un’idea molto buona se non incredibile, credo che le cose rimarranno ancora così.“.