Sapete bene che le analisi di Digital Foundry, il portale specializzato nella tecnologia dei videogiochi, sono da sempre le più complete ma soprattutto affidabili del settore. Almeno fino a oggi, forse.
Nella giornata di oggi, infatti, è andata online una video analisi di The Legend of Zelda: Breath of the Wild e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom in versione Nintendo Switch 2 sul canale YouTube di Digital Foundry (la trovate qui).
Fino a qui niente di strano e, anzi, ci aspettavamo di poter vedere un contenuto magari in esclusiva concesso alla testata. Anche in collaborazione con Nintendo, ma che potesse comunque mostrare le differenze reali delle nuove versioni dei capolavori usciti su Nintendo Switch.
Tuttavia, come potete notare, ci sono delle strane incongruenze.
Prima di tutto si tratta di un contenuto sponsorizzato, ovviamente dichiarato da Digital Foundry in maniera chiara. Non che sia un problema, come detto, se non fosse che non è un contenuto originale.
Si tratta infatti semplicemente dello spezzone dell'ultimo Nintendo Direct dedicato ai potenziamenti dei due giochi, solamente ricaricato sul canale di DF come fosse un contenuto inedito (che ovviamente non è).
Un dettaglio che non ha mancato di spazientire i giocatori, e anche me devo essere sincero, perché si tratta giustamente di una pubblicità senza troppi fronzoli.
È strano vedere lo stesso Digital Foundry che aveva apertamente stroncato Monster Hunter Wilds, sconsigliandone l'acquisto in maniera chiara, prodigarsi in manovre del genere.
Si crea senz'altro un precedente potenzialmente pericoloso, visto che altre aziende come Sony potrebbero intervenire per mitigare le analisi del portale come accaduto per PS5 Pro, ad esempio.
Che strano momento storico per i videogiochi.
Nel frattempo, pur non essendo Digital Foundry, anche noi abbiamo pubblicato una buona guida per capire le differenze di questi due titoli in versione Nintendo Switch 2: la trovate qui.
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