Diablo 4 non è stato creato per «giocarci per sempre»

Blizzard ha spiegato che, per come ha costruito il livello di sfida, Diablo 4 non sarà un gioco infinito a cui potrete giocare per sempre.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Quando gli appassionati aspettano l'arrivo di un gioco come Diablo 4, sperano ovviamente di trascorrere in sua compagnia molte ore di divertimento – anche in virtù del nome che porta. Se, però, vi aspettate un gioco che possa andare avanti all'infinito, senza un obiettivo finale, siete fuori strada.

A farlo sapere è stata proprio Blizzard Entertainment: in una intervista concessa a GamesRadar, infatti, il director Joe Pepiora ha spiegato che il team di sviluppo non ha concepito questo ritorno di Diablo per permettere al vostro personaggio di crescere all'infinito, dal momento che ci sarà un «incontro con un boss che farà da apice» e che è pensato per mettere alla prova anche i giocatori più esperti – e quello sarà un po' il traguardo finale del gioco.

Nelle parole del director:

«Diablo 4 non è stato concepito affinché venisse giocato per sempre. Ci sono delle creature contro le quali continuerete a combattere a difficoltà sempre più alte [oltre il livello 100, ndr], ma si tratta di contenuti dove vi spingerete per vedere quanto può arrivare lontano la vostra build, piuttosto che per ottenere delle eventuali ricompense perché state facendo grinding e il tempo sta passando, mentre avete superato il livello 100».

C'è infatti un punto, poco dopo il raggiungimento del livello 100, dove secondo il director avrete già tutto il miglior equipaggiamento che si potrà avere: potrete comunque decidere di fare reroll e respec – e quindi riassegnare le abilità del vostro personaggio per provare una build differente, ma non ci saranno equipaggiamenti superiori da trovare.

E, a quel punto, sarete pronti per affrontare il boss più difficile dei dungeon Nightmare.

«Quando siete al livello 100, abbiamo un incontro con un boss che rappresenta l'apice, vogliamo che i giocatori lo affrontino perché è stato bilanciato in modo che fosse qualcosa fuori dall'ordinario, è estremamente impegnativo» ha assicurato il director. «I giocatori che raggiungeranno il livello 100 avranno molte difficoltà ad affrontare questo boss».

«Quello che ci aspettiamo è che tu prenda la tua classe, capisca la tua build, porti tutto al massimo e hai imparato molto bene come funzionano i combattimenti. È in quel modo che forse riuscirai ad avere la meglio».

L'idea di Blizzard, spiega comunque il director, non è quella di affrontare questa sfida per ottenere equipaggiamenti preziosi, ma per avere un senso di compiutezza, per poter dire che anche il nemico più forte di Diablo 4 è stato sconfitto.

«Il punto è quello: dirsi 'sono riuscito a creare una build davvero potente per il mio personaggio. È questo il mio traguardo, è l'obiettivo che mi sono imposto entro un certo periodo di tempo da quando ho raggiunto il livello 100'. È l'aspirazione che speriamo i giocatori vogliano inseguire. Ci sono delle cose cosmetiche e altre cose che potete avere dopo quello scontro, ma non si tratta di ottenere nuovi equipaggiamenti – arrivati a quel punto: si tratta di affrontare quel particolare boss».

Vi ricordiamo che Diablo 4 è atteso per il prossimo 6 giugno su PC e console (PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, potete prenotarlo su Amazon). Proprio nelle scorse ore Blizzard ha anche svelato quelli che sono i requisiti per giocare su Windows, mentre i giocatori stanno scaldando i motori per la beta finale pre-lancio.

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