È un caso curioso, quello che sta coinvolgendo il videogioco Devotion, finito nell’occhio del ciclone dei fan nei giorni scorsi. Il motivo? Difficile anche solo da indovinare: si parla, infatti, di un easter egg che scherzava sul meme del web che noterebbe una discreta somiglianza tra il presidente Xi Jinping e nientemeno che Winnie the Pooh. Il gioco nascondeva un riferimento a questa curiosità e, quando è stato scoperto, i giocatori cinesi non l’hanno presa benissimo, bombardando Devotion su Steam con recensioni negative e accusandolo di non rispettare il loro Paese.
Red Candle, team di sviluppo del gioco, si è scusata per l’accaduto, ma al momento il gioco risulto scomparso da Steam. Secondo la software house, il motivo ufficiale è che si sono verificati dei problemi tecnici che richiedono un nuovo passaggio sotto la lente d’ingrandimento del reparto QA, a causa di «crash inaspettati, oltre a ulteriori ragioni».
Red Candle ha fatto sapere che sfrutterà quest’occasione per «revisionare i materiali contenuti nel gioco e assicurarci che nessun materiale che non dovrebbe esserci ci finisca dentro. Speriamo che questo possa aiutare tutte le fette di pubblico a concentrarsi sul gioco in sé, una volta che tornerà disponibile.»
L’easter egg ha avuto sicuramente una portata che il team non aveva nemmeno sospettato: il publisher cinese che si era occupato di pubblicarlo, infatti, si è tirato indietro – rendendo ulteriormente problematica la situazione. L’unica pagina ancora disponibile su Steam è quella del forum del gioco, mentre quella del prodotto, per il momento, rimanda all’homepage, risultando quindi inaccessibile.
Devotion è un videogioco horror realizzato in Taiwan. Si gioca in prima persona e si svolge in un albergo abbandonato che, a quanto pare, è sede di un inquietante culto.
Rimanete con noi per tutte le ulteriori novità in arrivo sul gioco.
Fonte: VG24/7.com