Continuano ad arrivare informazioni sul gameplay di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, titolo di Konami in arrivo il prossimo settembre su PC, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One. Secondo quanto diffuso dai media, viene confermato per l’ennesima volta che le mappe saranno sensibilmente più grandi di Camp Omega, protagonista di Ground Zeroes. Un giornalista in particolare, Peter Brown della testata GameSpot, ha dichiarato di aver girovagato per il deserto dell’Afghanistan, cominciando ad annoiarsi dopo un po’ – fino a quando non è incappato in qualcosa di non meglio precisato che ha attirato la sua attenzione.Viene anche rimarcata la grande importanza del ciclo giorno/notte, che influirà in modo notevole sulle strategie da mettere in atto per completare con successo le missioni.Infine, un altro giornalista ha spiegato che “se il primo atto di Metal Gear Solid 4 e Peace Walker avessero avuto un figlio, sarebbe The Phantom Pain.”Il 9 giugno trapeleranno nuove informazioni, quando scadrà l’embargo imposto da Konami.