Come già saprete, il nuovo, atteso, titolo sviluppato da
Quantic Dream
e prodotto da
Sony,
Detroit: Become Human, è ambientato in un futuro distopico nel quale il mondo vede la presenza di androidi come aiutanti degli umani.In una scena, recentemente protagonista di un trailer, assistiamo alle violenze di Todd verso la sua piccola figlia Alice. Nel gioco l’androide Kara, controllato dal giocatore, avrà la possibilità di cambiare il corso degli eventi ed aiutare la bambina a fuggire dagli abusi del padre.A causa dei suoi contenuti, la fondatrice di
Childline, Dame Ester Rantzen, ha richiesto a
Sony
di
rimuovere le parti che riguardano l’abuso di minori o cancellare completamente il titolo. In un’intervista rilasciata a
The Sun la donna ha affermato che la violenza sui bambini non è intrattenimento e non è un gioco, ma un vero incubo per migliaia di minori che devono vivere realmente in tali situazioni. Ha aggiunto inoltre che i creatori di questo prodotto dovrebbero vergognarsi, additando questa scelta come perversa.Il direttore del videogioco,
David Cage, ha difeso il suo lavoro dicendo che il gioco non riguarda gli abusi domestici ma racconta una bella storia che sicuramente non lascerà indifferenti i giocatori. Inoltre, ha dichiarato che dovrebbero essere legittimo, per i videogame, esplorare argomenti come questo.Ricordiamo che il prodotto è attualmente in sviluppo per
Playstation 4
e la sua uscita è prevista per il prossimo anno. Vi abbiamo parlato del gioco e della sua ultima esibizione alla Paris Games Week nella nostra
anteprima di Detroit: Become Human direttamente dalla capitale transalpina.

Fonte:
The Sun