Destiny 2 ha avuto una vita decisamente turbolenta e, in questo momento difficile per Bungie, lo shooter si prepara a una grande rivoluzione per quanto riguarda i suoi contenuti.
Il looter shooter (lo trovate su Amazon) doveva essere un titolo importantissimo per il mondo dei videogiochi multiplayer, e per tanto tempo lo è stato, ma senz'altro ha bisogno di un grande rilancio di qualche tipo.
Per un attimo, Destiny 2 è tornato sulla cresta dell'onda grazie all'ultima espansione che ha già fatto la sua grande parte di lavoro per riconquistare i fan, ma Bungie vuole fare di più.
Come riporta IGN US, infatti, Bungie sta lavorando per riconquistare la propria base di giocatori in un momento particolarmente difficile per lo studio.
Bungie ha annunciato l'arrivo di due espansioni di medie dimensioni e quattro grandi aggiornamenti gratuiti all'anno, con l'obiettivo di migliorare l'esperienza dei giocatori.
«Questa evoluzione mira a potenziare l’esperienza di gioco attraverso una nuova saga pluriennale, introducendo una storia non lineare, più innovazione sistemica e miglioramenti significativi alle attività principali e ai premi di gioco», ha dichiarato Bungie.
Il nuovo ciclo di espansioni inizierà con Codename Apollo, un'avventura caratterizzata da una storia non lineare, in uscita nell'estate 2025. A seguire, nell'inverno dello stesso anno, sarà disponibile l'espansione Codename Behemoth.
Entro la primavera del 2026 è previsto anche il quarto grande aggiornamento gratuito, che continuerà a espandere l'universo di Destiny 2. Ogni espansione porterà con sé nuove storie, location, missioni, armi, equipaggiamenti, raid e dungeon.
Questi cambiamenti arrivano in un momento di forte preoccupazione per il futuro del franchise, soprattutto dopo l'annuncio da parte di Bungie del taglio di 220 dipendenti a luglio. Altri 155 lavoratori saranno trasferiti a Sony Interactive Entertainment nei prossimi mesi, lasciando lo studio con circa 850 dipendenti.
Vedremo se queste novità daranno slancio anche ad altri progetti interni a Bungie, come il vociferato Destiny in versione mobile.