Durante l'ultimo State of Play è tornato a mostrarsi Death Stranding 2: On the Beach, prossimo big di Hideo Kojima.
Il seguito del titolo di Kojima Productions, che potete trovare su Amazon a prezzo basso, sembra infatti ambientato dopo le avventure di Sam Porter Bridges.
Il nuovo trailer ha infatti messo in scena tanta carne al fuoco, sebbene i dubbi siano ancora molteplici.
Ora, dopo che di recente lo stesso Kojima ha svelato un po' di più dell'ambientazione del suo Death Stranding 2, è emerso che il sequel avrà un tasso di violenza superiore al suo predecessore.
Come riportato anche da GamesRadar, infatti, l'attore Norman Reedus pensa che il sequel conterrà più violenza rispetto alla "passività" dell'originale.
Parlando nel nuovo episodio di "HideoTube", andato in onda la scorsa settimana, Reedus ha condiviso i suoi pensieri sull'ultimo trailer di Death Stranding 2: On the Beach.
«Ci sono un sacco di cose nuove. Tutte le cose che abbiamo fatto di recente hanno messo insieme molti pezzi di ciò che sta accadendo nella storia», sipiega Reedus.
«In scala, sembra semplicemente epico; diventa sempre più grande». Ci sono alcuni dettagli che nemmeno Reedus conosce ancora, come le "ventose" che a un certo punto spuntano sul braccio di un personaggio.
«Anche io nel gioco, mentre recito le battute in tempo reale, sto unendo i puntini, e tutto pare concludersi in un modo davvero fantastico», aggiunge Reedus.
«La storia di Higgs che porta le armi e le distribuisce in tutto il mondo, ora so cosa significa e so dove va a parare, che è una storia davvero folle. Mi è sembrato che nel primo gioco ci fosse qualcosa di molto passivo, qualcosa di molto aperto e tranquillo, mentre in questo mi sembra che ci sia un po' più di violenza».
Death Stranding 2: On the Beach è previsto per il lancio nel 2025, esclusivamente su PS5.
Ricordiamo anche che Kojima ha confermato anche i lavori su un nuovo progetto di "azione e spionaggio", che in molti pensano essere l'erede spirituale di Metal Gear Solid.
Questo, senza contare anche gli aggiornamenti per il film dedicato proprio a Death Stranding.