Da oggi, il remake di Dead Space ha invaso le console current-gen di PS5, Xbox e PC, tanto che ora è il momento di scoprire quale sia la versione più performante del gioco.
Il survival horror in questione (lo trovate su Amazon in versione PS5) è tornato infatti a terrorizzare il pubblico, con un rifacimento degno delle aspettative.
Del resto, nella recensione del nostro Domenico, vi abbiamo reso noto a chiare lettere che «EA Motive si è dimostrata invece all’altezza del compito e ha portato a termine un lavoro molto rispettoso, effettuando aggiunte utili, migliorative e mai davvero invasive, né per quanto riguarda il sistema di gioco, né per quanto concerne la storia.»
Ora, dopo il primo aggiornamento del Day One, qualcuno ha deciso di pubblicare la video comparativa definitiva per scoprire qual è la migliore versione del gioco attualmente disponibile.
Come riportato anche su ResetEra, il noto content creator ElAnalistaDeBits ha pubblicato un filmato in cui mette a confronto tutte e quattro le edizioni di Dead Space Remake, vale a dire PS5, Xbox Series X|S e PC.
Poco sotto, i punti salienti messi in risalto nel filmato (visionabile nel player sottostante).
- Il Quality Mode migliora l'illuminazione volumetrica, l'occlusione ambientale, le ombre e alcuni effetti di post-elaborazione su PS5/XSX. Tuttavia, questi cambiamenti sono appena percettibili.
- L'edizione PC presenta texture migliori, filtro anisotropico, ombre ed effetti volumetrici. In ogni caso, le versioni console sono equivalenti alle impostazioni elevate su PC.
- Le modalità di qualità PC Ray-Tracing e PS5/XSX aggiungono un'occlusione ambientale più accurata di alcuni elementi. Riflessi e ombre non hanno il Ray Tracing in nessuna versione.
- Xbox Series S non ha il Ray Tracing e presenta alcuni tagli all'illuminazione, alle texture e alle ombre.
- PS5 ha un VRS più aggressivo, che causa artefatti più evidenti rispetto a Xbox Series X (minuto 2:33 del video).
- Il gioco ha uno dei migliori sistemi di illuminazione e audio mai visti. Il fatto che non ci sia praticamente nessuna illuminazione a fuoco è impressionante, nonché impegnativo dal punto di vista puramente computazionale.
- PS5 ha tempi di caricamento leggermente più lenti rispetto alla serie Xbox, anche se le corse in monorotaia durano altrettanto a lungo.
Nel complesso, stando a quanto messo in mostra da ElAnalistaDeBits, si tratta di un risultato soddisfacente su tutte le piattaforme, sebbene le decisioni di Motive in merito all'illuminazione e ad altri effetti di post-processing sarebbero da imputare alla risoluzione inferiore su console.
Restando in tema, ricordiamo che il gioco di EA è venduto in bundle con il classico Dead Space 2 come gioco gratis su Steam, per solo per chi ha deciso di preordinare il titolo nelle scorse settimane.
Se invece della grafica vi importa solo relativamente, qualcuno ha da tempo dato vita a una bellissima versione PS One del gioco originale, pensata per fare felici i nostalgici d'altri tempi.