Davide Soliani ha lasciato Ubisoft

Soliani è stato direttore creativo di Ubisoft Milan, dove ha lavorato per 11 anni anche al franchise di Mario + Rabbids.

Immagine di Davide Soliani ha lasciato Ubisoft
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Con un annuncio a sorpresa, Davide Soliani ha annunciato di aver lasciato Ubisoft dopo essere stato con lo sviluppatore per oltre due decenni.

Il direttore creativo di Ubisoft Milan ha condiviso la notizia sui social media, dicendo che era giunto il momento di intraprendere una nuova avventura.

«Dopo 25 anni, 11 dei quali trascorsi splendidamente a lavorare con Nintendo su Mario + Rabbids insieme [alla] compagnia della nostra incredibile comunità di giocatori, ho deciso di lasciare Ubisoft per imbarcarmi in una nuova avventura», ha scritto.

E ancora, come riportato anche da GamesIndustry.biz, Soliani ha concluso: «Non posso dire di più ora. Grazie mille per tutto, davvero».

Soliani è entrato in Ubisoft nel 1997 come game designer, diventando lead game designer e studio manager presso Ubisoft Montreal e Milano.

Si è allontanato per un anno per lavorare a Kuju's Battalion Wars per Nintendo GameCube, prima di tornare a Ubisoft Montreal nel 2006 per due anni come lead game designer di Open Season e Avatar.

Nel 2013 Soliani è stato nominato direttore creativo di Ubisoft Milan, dove ha lavorato per 11 anni al franchise di Mario + Rabbids.

Soliani ha infatti continuato la collaborazione di Ubisoft con Nintendo per la serie di titoli strategici, culminata nel sequel del primo capitolo, ossia Mario + Rabbids Sparks of Hope (che trovate su Amazon).

Soliani è diventato particolarmente celebre in occasione dell'E3 2017 di Los Angeles, durante il quale è stato presentato il primo Mario + Rabbids Kingdom Battle.

Con il benestare del grande game designer giapponese Shigeru Miyamoto, questi ha ringraziato il suo creatore davanti a tutta la platea di presenti, facendo piangere Soliani in un momento di commozione che ha fatto il giro del web.

La redazione di SpazioGames augura ovviamente il meglio a Davide, sperando che le sue prossime avventure in campo lavorativo lo portino ancora più lontano, dandogli modo di sfoggiare ancora di più la sua creatività.

Leggi altri articoli