La notizia è ancora caldissima e non smette di far chiacchierare: stiamo parlando dello scossone di Quantic Dream, che ha deciso di non rinnovare la partnership con Sony che andava ormai avanti da dodici anni, accettando invece un finanziamento dalla cinese NetEase. Il nostro Paolo Sirio ha fatto il punto della situazione in un approfondito speciale dedicato, mentre vi riportiamo anche le dichiarazioni in merito di David Cage.
L’indipendenza di Quantic Dream secondo Cage
Il passaggio dello studio parigino allo status di indipendente, anche se con i finanziamenti di NetEase, non significa che vivrà una rivoluzione. Il fondatore David Cage ha spiegato che lo studio conta di espandersi ulteriormente – arrivando a un totale di circa trecento dipendenti – ma non ha invece intenzione di tradire la sua filosofia nel fare i videogiochi. Non dovrebbero esserci quindi spaventosi sconvogimenti – a parte la novità dell’engine di cui vi abbiamo già parlato.
David Cage ha discusso di questi aspetti nel corso dell’intervista concessa a Venture Beat, a cui ha spiegato:
Sia io che Guillaume de Fondaumière rimarremo a capo dello studio, così come i nostri esperti collaboratori che hanno lavorato con noi per dieci, quindici, vent’anni. Altra cosa che per noi è importante, è dire ai fan che con questo accordo raggiunto con NetEase, Quantic Dream diventa molto più forte.Noi rimarremo sempre coerenti con ciò in cui crediamo e con quello che siamo. Fintanto che ci saranno dei giocatori a supportare ciò che facciamo, allora noi avremo da offrire delle esperienze che vogliono portarvi a esplorare tutte le possibili vie per creare delle emozioni – in modo sincero e con passione.
In merito alle assunzioni, Cage ha dichiarato:
Stiamo assumendo per tutte le discipline, dalla produzione alla programmazione, passando per il game design e il comparto artistico. Stiamo cercando persone di talento che vogliono lavorare a progetti molto ambiziosi. Il team ha raggiunto più o meno duecento componenti al picco di Detroit, il nostro obiettivo è arrivare a circa trecento persone.
Nelle scorse ore, vi abbiamo già parlato anche del nuovo progetto in lavorazione presso lo studio transalpino, che ha anticipato di voler esplorare nuovi territori. Dobbiamo aspettarci qualche sorpresa nella struttura di gioco? Cosa ne pensate?