CD Projekt RED ha presentato una nuova fazione di Cyberpunk 2077, The Mox.
The Mox è una fazione che si autodefinisce come «quelli che proteggono le ragazze e i ragazzi che lavorano», ma ha una peculiarità.
Questa fazione di Night City è stata fondata nel 2076 dopo la morte di Elizabeth “Lizzie” Borden, proprietaria di uno strip club ed ex prostituta amata dalle sue lavoratrici e impegnata a difenderle dai clienti più violenti.
L’anno della fondazione è particolarmente importante: un anno prima delle vicende del gioco. Questo vuol dire che si tratta di una delle fazioni non tratte dall’RPG cartaceo di Mike Pondsmith ma create ex novo da CD Projekt RED.
Nel tweet in basso potete vedere il suo logo.
Formed in 2076 after the death of Elizabeth “Lizzie” Borden, a strip club owner & ex-prostitute who treated her workers fairly and defended them from violent clients, The Mox refer to themselves as “those who protect working girls and guys” from violence and abuse. #Cyberpunk2077 pic.twitter.com/X1Ie8JjPYo
— Cyberpunk 2077 (@CyberpunkGame) April 8, 2020
Lo sviluppo del gioco, atteso il 17 settembre per PC, PS4 e Xbox One (più avanti per Google Stadia), non ha subito il contraccolpo dell’adozione dello smart working in seguito alla pandemia di COVID-19, così come evidentemente la sua campagna promozionale.
Attualmente, Cyberpunk 2077 è nelle mani delle agenzie di classificazione, il che vuol dire che è pressoché completo e ha bisogno soltanto di un’ultima rifinitura prima del lancio.
Fonte: Polygon