Durante i The Game Awards 2022 c'è stato ampio spazio anche per nuovi annunci e trailer: tra le numerose presentazione non poteva certamente mancare Cyberpunk 2077 e l'attesissimo DLC Phantom Liberty, con un nuovo trailer che ci svela una grande sorpresa.
Dopo aver già apprezzato la compagnia di Keanu Reeves nella campagna principale di Cyberpunk 2077 (lo trovate a meno di 20 euro su Amazon), il primo e unico DLC ufficiale ci svela un'altra grande star pronta a ricoprire un ruolo importante a Night City.
Il nuovo trailer di Phantom Liberty, che vi riproporremo in apertura, ci svela infatti anche l'arrivo di Idris Elba che interpreterà un nuovo personaggio pensato per l'espansione e che ricoprirà un ruolo centrale.
Stando alle poche informazioni attualmente in nostro possesso, l'attore interpreterà Solomon Reed, un agente FIA per i Nuovi Stati Uniti d'America: il nuovo trailer ci ha già mostrato anche un piccolo assaggio di ciò che ci attenderà nella nuova espansione.
Al momento non sappiamo ancora ulteriori dettagli sulla storia, ma CD Projekt ha già anticipato che il personaggio di Solomon Reed sarà fondamentale per lo sviluppo narrativo dell'espansione di Cyberpunk 2077.
Potremmo dunque aspettarci di passare tanti momenti in compagnia dell'agente interpretato da Idris Elba, dopo aver già apprezzato Johnny Silverhand che dovrebbe tornare anche nel nuovo DLC, ancora una volta interpretato da Keanu Reeves.
Naturalmente vi terremo aggiornati sulle nostre pagine qualora emergessero ulteriori dettagli sull'espansione e sullo stesso coinvolgimento della star, che si è rivelato comunque essere uno dei colpi a sorpresa più graditi dello show condotto da Geoff Keighley.
A tal proposito, se non aveste — comprensibilmente — seguito lo show per intero, abbiamo riepilogato per voi tutti gli annunci e i trailer nel nostro recap dedicato, svelandovi anche tutti i vincitori di The Game Awards 2022.
Durante lo show non è stata svelata alcuna novità sulla potenziale edizione GOTY dell'ambizioso RPG, anche se CD Projekt aveva già suggerito lo stesso trattamento riservato a The Witcher 3. Lo studio di sviluppo ha inoltre fatto chiarezza sull'assenza di una modalità multiplayer, confessando che lo stato del gioco al lancio ha costretto il team a rivedere le proprie priorità.