Cuphead è in dirittura d’arrivo su Nintendo Switch, e con esso una prima versione di Xbox Live per la console della Grande N.
Quest’ultimo porterà in dote gli achievement e tutta l’infrastruttura online di Microsoft in un aggiornamento successivo all’uscita del 18 aprile.
In tanti, alla GDC 2019, si sono però chiesti da chi sia partita l’iniziativa di lanciare il gioco di Studio MDHR, finora un’esclusiva PC e Xbox One, su Switch.
L’IP appartiene allo sviluppatore indie, infatti, ma la sua realizzazione è stata possibile soltanto attraverso i finanziamenti di Microsoft, per cui le due realtà sono legate a doppio filo.
In ogni caso, proprio dalla GDC apprendiamo che è stata un’idea del colosso di Redmond quella di far uscire Cuphead su Nintendo Switch.
Lo afferma Daniel Bloodworth di Easy Allies, che ne ha parlato con Studio MDHR all’evento losangelino attualmente in corso.
“In realtà Microsoft li ha avvicinati e ha chiesto loro se gli sarebbe piaciuto fare una versione Switch. Cose da pazzi”, ha spiegato Bloodworth.
La mossa è tutt’altro che da pazzi, però, visto che a quanto pare il gigante di Windows starebbe puntando la console giapponese con altri titoli nel 2020 per ampliare la sua userbase (e influenza) nel gaming.
Oh yeah I was talking to one of the Cuphead devs yesterday and he said that it was Microsoft actually approached them and asked if they’d like to make a Switch version. Crazy stuff.
— Daniel Bloodworth (@dbloodworth2) March 21, 2019