Dopo mesi di attesa, Control 2 si prepara finalmente a entrare nella fase di piena produzione.
Remedy Entertainment ha confermato che il team è pronto a intensificare lo sviluppo del sequel (il primo lo trovate su Amazon) già entro la fine del mese, con pipeline di produzione ben definite e il processo di creazione degli asset ormai rodato.
L'annuncio ufficiale del sequel è arrivato a novembre 2022, con varie novità rese note nel mentre, e al momento il gioco è previsto per Xbox Series X/S, PlayStation 5 e PC.
Nonostante il grande interesse attorno al progetto, al momento Remedy ha svelato pochissimi dettagli sulla trama e sui personaggi, sebbene il fatto che il titolo sia entrato in piena produzione è sicuramente un sollievo (via GamingBolt).
Tuttavia, c'è già una conferma importante: a differenza del primo capitolo, Control 2 avrà una forte componente action RPG, una scelta che potrebbe rivoluzionare il gameplay e ampliare ulteriormente il pubblico.
Uno degli aspetti più interessanti riguarda il budget. Il progetto ha un costo di 50 milioni di euro, e sarà finanziato a metà da Remedy e Annapurna Interactive.
Quest'ultima è una delle realtà più raffinate del settore, nota per il suo coinvolgimento in produzioni di qualità come Outer Wilds e Stray.
Il loro sostegno suggerisce che Control 2 potrebbe avere una direzione artistica ancora più audace e una cura dei dettagli che potrebbe farne un titolo di spicco nel panorama AAA.
Il primo Control, pubblicato nel 2019, è stato un successo di critica e pubblico, con oltre 4,5 milioni di copie vendute. Grazie al passaparola e al fascino della sua lore soprannaturale, il gioco è riuscito a ritagliarsi un posto tra i titoli più apprezzati della scorsa generazione.
La vera domanda è: come si evolverà Control 2 rispetto al primo capitolo? Il passaggio a un sistema action RPG lascia intendere che potremmo avere una progressione più profonda, magari con un sistema di crescita del personaggio, un arsenale più ampio o persino una struttura open-world.
Il combat system, già molto solido nel primo gioco, potrebbe essere espanso con nuove abilità telecinetiche, più varianti delle armi e magari anche elementi di esplorazione più marcati.
L’unico vero dubbio riguarda la gestione dello sviluppo. Remedy è un team talentuoso, ma con Alan Wake 2 ha dimostrato di avere tempi di produzione lunghi e qualche difficoltà nel rispettare le scadenze (tanto che solo adesso è diventato profittevole).
Riusciranno a portare Control 2 sul mercato senza rinvii infiniti? Lo scopriremo nei prossimi mesi. Nel frattempo, occhio anche a FBC: Firebreak, il nuovo titolo di Remedy ambientato nel mondo di Control, il quale sarà più "leggero" dei precedenti a livello grafico.