A poco più di 24 ore di distanza dal lancio, possiamo ormai affermare con certezza che Concord è uno dei più grandi flop a livello di utenti mai lanciati da PlayStation, almeno per quanto riguarda la versione PC.
Come vi abbiamo riportato nelle scorse ore, il picco di utenti massimi in contemporanea in 24 ore su Steam è stato di appena 697 giocatori: numeri pazzeschi — in senso negativo, si intende — per quello che doveva essere un nuovo multiplayer live service di punta in casa Sony.
Ovviamente questi dati riguardano esclusivamente la versione PC, dato che non abbiamo ancora avuto modo di scoprire i numeri dell'edizione PS5 (che trovate su Amazon, se interessati), anche se è plausibile immaginare che non si distaccheranno più di tanto.
Vero è che Concord sembrava quasi essere un flop annunciato, a giudicare dal fatto che nemmeno l'open beta gratuita era riuscita ad attirare alcun interesse, ma allo stesso tempo è davvero difficile ricordare un multiplayer che abbia ottenuto numeri così bassi.
Per rendere maggiormente l'idea, aggiungiamo un dato interessante: vi ricordate di Gollum, un gioco così disastroso da aver spinto il suo studio a smettere di produrre videogiochi ed eletto all'unanimità il peggior titolo del 2023?
Ecco, perfino Gollum ha ottenuto un numero di giocatori superiori, corrispondenti a 758 (via SteamDB). E si trattava di un gioco in single player, non un live service che dovrebbe essere supportato a lungo e pubblicato da PlayStation.
People seem to be misunderstanding thinking I am surprised Concord is failing. That was a forgone conclusion. The surprise is the degree, where it’s underperforming the Gollum game. These are unprecedented numbers for a game with this much investment
— Paul Tassi (@PaulTassi) August 24, 2024
L'aspetto ironico è che il numero di persone e critici che analizzeranno i motivi di questo insuccesso potrebbe rivelarsi superiore alla quantità di giocatori che hanno acquistato Concord, almeno a giudicare dal numero di reazioni online.
Un vero e proprio paradosso, causato probabilmente anche dal fatto che il gioco è in sviluppo da ben 8 anni. Un'annata, il 2016, che corrisponde con l'uscita del fenomeno Overwatch.
Basti pensare alle difficoltà che ha ottenuto il suo "sequel", aggiungere il fatto che ormai gli hero shooter più famosi sono tutti disponibili gratis, a differenza di Concord, per capire subito quanto fosse difficile un epilogo diverso. Ma a questi livelli era probabilmente inimmaginabile per ciascuno di noi.
Di sicuro ci saranno tante lezioni da apprendere per PlayStation da questo lancio — non riuscire a superare nemmeno Gollum non si tratta esattamente di un traguardo da festeggiare — ma è pur sempre vero che c'è ancora tempo per rimediare ai propri errori.
Ad esempio rendendo il gioco free-to-play, tanto per cominciare. Ma dovremo solo aspettare per capire se, e quando, arriveranno eventuali correttivi.