Le voci su un gioco multiplayer ambientato nell'universo di Horizon continuano a crescere, e un nuovo annuncio di lavoro sembra rafforzare questa possibilità.
Guerrilla Games, infatti, cerca un senior platform engineer con esperienza nella gestione di sistemi che supportino almeno un milione di utenti globali, come riportato da Game Rant (via GamesRadar+).
Una prospettiva ambiziosa che suggerisce come lo studio olandese stia puntando a garantire un’infrastruttura online solida e scalabile, capace di affrontare eventuali picchi di giocatori, visto anche che l'uscita del titolo non sarebbe lontanissima.
L'annuncio riguarda un ruolo nell’Online Infrastructure Team di Guerrilla, che si occupa di sviluppare sistemi per costruire e gestire giochi multiplayer su scala globale.
L'obiettivo dichiarato è implementare le migliori pratiche del settore in piattaforme e infrastrutture. Il candidato ideale, oltre a migliorare le prestazioni e l'affidabilità dei sistemi, avrà il compito di gestire servizi operativi complessi, rispondere a incidenti e collaborare con gli sviluppatori per potenziare l'efficienza dell'infrastruttura.
Un aspetto interessante è il requisito di esperienza nella gestione di sistemi distribuiti globalmente con oltre un milione di utenti, ospitati su provider cloud multipli.
Un’indicazione che Guerrilla vuole essere pronta ad affrontare carichi massicci, come quelli generati da giochi live-service o da titoli multiplayer con grande affluenza iniziale.
Nonostante l'annuncio non menzioni esplicitamente il progetto legato a Horizon (il secondo capitolo lo trovate su Amazon), è probabile che l'infrastruttura serva proprio a questo scopo.
Un’infrastruttura robusta non serve solo per gestire numeri record di giocatori contemporanei, ma anche per evitare problematiche durante il lancio.
I giochi live-service hanno spesso subito critiche per server instabili e tempi di inattività prolungati nei momenti di maggior affluenza. Guerrilla sembra voler anticipare queste sfide, garantendo un’esperienza senza intoppi anche in caso di affluenza imprevista.
Non è detto che Guerrilla punti a competere direttamente con i giganti del multiplayer, ma il fatto che stia investendo in un'infrastruttura scalabile suggerisce che il team vuole essere pronto per qualsiasi scenario, puntando a un lancio senza imprevisti.
L’idea di un multiplayer nell’universo di Horizon è senza dubbio intrigante, ma solleva anche un interrogativo fondamentale: siamo davvero pronti a vedere un franchise così amato per la sua narrativa single-player avventurarsi nei territori del gioco live-service?
Guerrilla sembra voler fare tutto nel modo giusto, costruendo solide fondamenta tecniche. Ma il successo non dipenderà solo dalla tecnologia, bensì dalla capacità di rendere un mondo aperto e profondo come quello di Horizon altrettanto appagante in un contesto multiplayer (e sperando non facciano la fine di Concord).