Tomb Raider I-III Remastered è uscito da pochi giorni, rivelandosi un pacchetto perfetto per i fan di Lara Croft.
Messo da parte Shadow of the Tomb Raider (che potete trovare su Amazon) gli appassionati stanno infatti riscoprendo le prime tre avventure dell'archeologa numero 1 al mondo.
Nella nostra recensione vi abbiamo del resto raccontato che si tratta di «una compilation ottimamente realizzata, nonché rispettosa del materiale d'origine, in grado di farci rivivere tutto il feeling tipicamente anni '90 delle prime tre avventure di Lara Croft».
In attesa di scoprire cosa Crystal Dynamics ha in serbo per il futuro, i fan di Tomb Raider saranno felici di sapere che la trilogia remaster è partita decisamente bene lato vendite.
Come riportato anche da GameSensors, dopo essere stato rilasciato su Steam il 14 febbraio 2024, le vendite hanno a quanto pare sfiorato il milione di dollari nella prima settimana.
Ma non solo: si parla infatti di quasi 50mila copie vendute solo su Steam, sebbene al momento in cui scriviamo non sarebbero stati resi noti i dati relativi alla versione console (il gioco, oltre che su PC, è infatti disponibile anche su piattaforme PlayStation, Xbox e Switch).
Un'altra fonte, ossia VG Insights, rivela invece che Tomb Raider Remaster ha venduto 78mila unità solo su Steam e ha fruttato a Embracer Group una stima di 1,9 milioni di dollari.
Insomma, numeri in ogni caso davvero ottimi, che lasciano ben sperare circa l'annuncio di una versione fisica (ancora latitante).
La cosa sorprende solo in parte, considerando anche che c'è chi apprezza cose come il maggiordomo da chiudere nel frigo, riproposto ovviamente anche nel remaster.
Chissà se questo darà effettivamente luce verde a una Tomb Raider Remastered "Parte 2", visto che alcune coordinate scovate nel gioco rimanderebbero a una seconda compilation.
Vero anche che, nonostante i tempi siano cambiati, fa strano vedere l'assalto di "nude mod" per Tomb Raider I-III Remastered.