Sony ha recentemente ufficializzato che la sua prossima console si chiamerà PlayStation 5 – con la sorpresa di, letteralmente, nessuno. Di contro, invece, Microsoft continua a servirsi del nome in codice Project Scarlett per la sua futura Xbox, non avendo ancora comunicato quello che sarà il nome commerciale definitivo della console. Cosa possiamo aspettarci e su quali basi sarà scelto questo nome? A rispondere al quesito è stato Phil Spencer, a capo della divisione Xbox di Microsoft, che pur senza sbilanciarsi ha fatto il punto della situazione.
Il nome dipende dalle caratteristiche, per Xbox
Così, mentre PlayStation segue la numerazione fin dalle origini delle sue console, arrivate al quarto di secolo, e mentre Nintendo di tanto in tanto lancia un nuovo brand, tenendo fedelmente solo il suo stesso nome (Super Nintendo, Nintendo 64, Nintendo Wii, Nintendo Game Boy, Nintendo 3DS, Nintendo Switch e così via), Xbox deve i suoi nomi alle caratteristiche uniche della console.
Come spiegato da Spencer ai microfoni di Stevivor, «di solito i nomi delle nostre console si dedicano a quelle che sono le sue particolarità.» Ecco che, così, Xbox 360 doveva quel nome al fatto che «offrisse un’esperienza a tutto tondo, con la console che era il centro dell’esperienza di intrattenimento stessa».
Per quanto riguarda Xbox One, invece, il riferimento era al fatto che la console offrisse un intrattenimento «all-in-one», con una sola macchina utile sia a videogiocare che ad accedere a contenuti video (e sportivi, su cui alle origini si puntava molto).
Rimane da scoprire, ora, quale sarà la caratteristica unica di Scarlett, dalla quale la console prenderà il nome. Voi avete già qualche idea, in attesa che Microsoft si sbilanci in vista del lancio, atteso tra dodici mesi? Mentre ci riflettete, non dimenticate di dare un’occhiata alle ultime novità su Anaconda e Lockhart, le due varianti next-gen di Xbox.
Fonte: GamingBolt