Bandai Namco ha rivelato oggi che Code Vein ha venduto un milione di copie.
Il gioco è un soulslike cooperativo con un particolarissimo stile anime da Shift, lo studio dietro a serie come God Eater.
“Cari Redivivi”, si legge in un peculiare tweet del publisher giapponese, “ci piacerebbe levare un calice del nostro sangue migliore per voi”.
“Grazie per aver reso Code Vein un successo!”, chiosa il cinguettio, che include un’immagine con Mia Karnstein, uno dei personaggi principali del titolo.
Dearest Revenants, we’d like to raise a glass of our finest blood to you. Thank you for making #CodeVein a success! pic.twitter.com/Un5JTl5dpx
— Code Vein (@CodeVeinGame) February 4, 2020
Il risultato di un milione di copie è particolarmente rilevante se consideriamo che il lancio è avvenuto soltanto lo scorso settembre, pur sulle tre piattaforme principali (PC, PS4 e Xbox One).
Il gioco, munito com’è ormai tradizione di un season pass, ha accolto pochi giorni fa il suo primo contenuto aggiuntivo.
Cavaliere Infernale, questo il nome dell’add-on, comprende nuovi Veli di sangue, codici sanguigni, armi e la possibilità di ottener costumi alternativi grazie a nuove aree delle profondità.
“Il soulslike in stile anime ideato da Shift non riesce a convincere come dovrebbe, piagato com’è da alcuni goffi errori di progettazione dell’IA e da una tendenza sin troppo marcata al design di mappe labirintiche completamente slegate tra loro”, leggiamo nella nostra recensione.
“Code Vein ha in egual misura pregi e difetti, ma questi ultimi pesano un po’ troppo nell’economia del genere di appartenenza, il quale non può essere privato di alcune tra le sue caratteristiche fondamentali”.