Era davvero difficile immaginare che la chiusura di Marvel Heroes potesse finire peggio di così. Dopo l’annuncio dell’addio al gioco, infatti, ieri (giorno prima del Ringraziamento in USA) il team di sviluppo ha ricevuto in blocco la lettera di licenziamento, il che significa che tutti indistintamente hanno perso il lavoro e sono stati scaricati da Disney, publisher del titolo. Il team in questione, Gazillion, si è rivolto ai social network per rendere noto il suo disappunto, rivelando anche che in realtà il gioco non chiuderà il 31 dicembre ma il 24 novembre—ossia domani.Secondo quanto svelato dal CEO della software house, le banche in credito con il team hanno «staccato la spina alla compagnia», motivo per cui non saranno nemmeno versati i soldi normalmente dovuti ai dipendenti. Alcuni, anzi, denunciano che la loro assicurazione sanitaria scadrà tra otto giorni e non sanno come sistemare il problema.Uno sviluppatore, Andrew Hair, scrive su Twitter di sapere che i consumatori sono arrabbiati e vogliono il rimborso per i soldi spesi su Marvel Heroes (che su console era arrivato solo a partire da maggio scorso), ma è difficile pensare che possa arrivare, considerando che non stanno ricevendo i soldi che dovrebbero nemmeno i dipendenti del team—ormai ex dipendenti.Speriamo che i licenziati dal team Gazillion trovino presto una sistemazione e nuove certezze economiche, dopo questa brutta avventura lavorativa finita nel modo peggiore. Fonte: Eurogamer.net